Le insegnanti delle scuole materne di Aosta, in particolare degli istituti “Martinet”, “Oreste Marcoz” e del plesso di Saint-Martin de Corléans, da tempo denunciano l'insufficienza di personale ausiliario composto da quelle figure che collaborano con il corpo docente per l'assistenza e la vigilanza dei bambini dai tre ai cinque anni.
A denunciarlo sono, unitariamente, le organizzazioni sindacali della scuola di CGIL, CISL, UIL e SAVT. “Nelle scuole della Regione tale collaborazione – si legge in una nota – è affidata alla buona volontà dei singoli, mentre le risorse di organico e le sostituzioni del personale, che sono a carico degli enti locali, sembrano rispondere più a ragioni di risparmio delle risorse che non attente alla qualità dell'offerta formativa per bambini e famiglie”.
Alle ripetute proteste, verbali e scritte, delle insegnanti il Comune risponde: il personale assegnato è in numero adeguato, anzi supera l'indicazione contenuta nel Regolamento comunale sul personale ausiliario. Come dire: non c'è ragione di protestare. Le assenze, specificano dall'Assessorato “verranno coperte inviando personale inserviente esclusivamente con compiti di riordino e pulizia”.
Risposte, queste, che hanno fatto infuriare i rappresentanti sindacali che non hanno perso l'occasione di sottolineare l'importanza del ruolo educativo e di collaborazione del personale ausiliario e la loro volontà di coinvolgere, nella protesta, i genitori. “Inviteremo gli insegnanti ad informare i genitori dell'impossibilità di fare fronte ad alcune esigenze fondamentali senza una adeguata collaborazione e chiederemo a loro di segnalarlo come problema al Comune, visto che sono loro i destinatari dei servizi che pagano”.
