Il Poligrafico acquista i macchinari della Verrès Spa. Il 22 incontro sindacati e liquidatore

“Un ulteriore passo avanti per mettere in sicurezza l’azienda” sottolinea Monti della Cgil “che tra l’altro permette l’avvio della liquidazione in bonis”. Il 22 i sindacati incontreranno il liquidatore per capire quando riprenderà la produzione.
Economia

E’ andata a buon fine ieri l’asta pubblica per la vendita dei macchinari della Verrès Spa. Ad aggiudicarsi gli impianti per 5 milioni 373 mila euro è stato il Poligrafico.

“Un ulteriore passo avanti per mettere in sicurezza l’azienda” il commento di Enrico Monti della Cgil “che tra l’altro permette l’avvio della liquidazione in bonis” Ovvero con i soldi dell’asta sarà possibile ora pagare i creditori ed evitare quindi che i libri contabili finiscano in tribunale. Grazie a questa procedura fallimentare inoltre si potrà continuare la produzione, anche se a livelli più bassi.

Per il 2012, aveva confermato nelle settimane scorse l’Assessore alle attività produttive Ennio Pastoret, vi sono già 17 milioni di euro di commesse.

Nonostante quest’ultime siano state garantite, dal gennaio scorso, quasi la metà dei 79 dipendenti della Verrès spa sono stati lasciati a casa.

“L’esigenza di ricorrere alla cassa integrazione ordinaria, in maniera più massiccia, di quanto inizialmente previsto – spiega Monti – è stata determinata da problemi di liquidità dell’azienda”.

Il 22 febbraio i sindacati avranno un incontro con il liquidatore Carlo Pessina per chiedere fra l’altro che la Cassa integrazione sia data a rotazione. L’appuntamento sarà inoltre importante per capire quando e come riprenderà la produzione.

“La situazione è delicata – continua Monti – anche perché tra i dipendenti della Verrès Spa ce ne sono alcuni che arrivano già da altri fallimenti come quello della Tecdis. Inoltre ci sono persone non più giovanissime.”

Con l’estate si dovrebbe poi costituire la nuova società fra la Regione e il Poligrafico, un altro momento importante per capire il futuro dei dipendenti.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte