Della storica Feletti di Pont-Saint-Martin da oggi rimarrà più solo un ricordo. L'azienda ha infatti dichiarato ufficialmente la fine di ogni attività produttiva in Valle, licenziando gli ultimi lavoratori. A darne notizia è il Savt che nei giorni scorsi ha preso parte all'incontro presso l'Assessorato alle Attività Produttive, alla presenza dell'assessore competente, fra sindacati e la società HDI, capofila di Feletti, rappresentata dall'amministratore delegato Giuseppe Pellini. La richiesta della Regione e dei sindacati era di "dare continuità allo stabilimento e ricercare soluzioni finalizzate almeno a garantire la prosecuzione degli ammortizzatori sociali in scadenza alla fine di settembre 2015": Proposta rigettata dall'azienda che ha confermato il termine della cassa integrazione straordinaria, fissata per oggi, e la relativa risoluzione dei 15 rapporti di lavoro ancora in essere.
"Una brutta fine che lascia l'amaro in bocca a tutti i soggetti interessati. Oltre alla questione sociale, purtroppo, lo stabilimento di PontSaint-Martin, rimane oggi vuoto e abbandonato al suo destino. Parte delle macchine e degli impianti sono state vendute ed altre sono state spostate nello stabilimento principale di Castelleone" si legge nella nota del Savt.
In questi mesi sindacati e regione hanno lavorato per scongiurare la chiusura ma "tutto è stato inutile per la drammatica situazione finanziaria della Holding Dolciaria Italiana di Castelleone (CR)."
La crisi della Feletti è iniziata nell'autunno 2014 con la decisione di mettere in cassa integrazione i 15 dipendenti. Nei mesi successivi è arrivato lo stop all'attività e il trasferimento dei macchinari da Pont-Saint-Martin allo stabilimento di Cremona.
"Tutti noi oggi – conclude la nota – auspichiamo un possibile e nuovo insediamento, nello stabilimento di Pont-SaintMartin, pur sapendo le difficoltà che esistono per far ripartire una nuova impresa industriale".