Mentre il mondo vitivinicolo valdostano attende di conoscere l’effetto dei dazi statunitensi annunciati dall’amministrazione Trump, il comparto si prepara a una delle sue principali vetrine promozionali: la 57ª edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile 2025.
La Valle d’Aosta sarà presente anche quest’anno, con una nuova collocazione nel padiglione 10 che garantirà maggiore visibilità ai produttori e alle etichette di montagna. Diverse aziende proporranno in degustazione i loro vini più rappresentativi, insieme a novità frutto di percorsi di sperimentazione e ricerca, in un comparto sempre più attento alla qualità e alla sostenibilità.
“La partecipazione a Vinitaly è un appuntamento irrinunciabile – spiega l’assessore all’Agricoltura Marco Carrel – perché permette di valorizzare il lavoro dei nostri viticoltori in un contesto di rilievo internazionale. I nostri vini, espressione di una viticoltura eroica, traggono beneficio dalla promozione diretta che passa attraverso l’assaggio e il confronto”.
Anche per l’edizione 2025, l’Assessorato Agricoltura e risorse naturali conferma il proprio sostegno al Consorzio Vini Valle d’Aosta, finanziando la partecipazione e l’allestimento degli spazi espositivi. La promozione sarà curata da sommelier e operatori specializzati, attraverso masterclass e degustazioni pensate per raccontare il territorio e i suoi prodotti.
“Lunedì 7 aprile – aggiunge Carrel – presenteremo anche due eventi fondamentali per la nostra viticoltura: il Mondial des Vins Extrêmes e il ritorno, dopo anni di assenza, della manifestazione Vins Extrêmes, che si terrà il 22 e 23 novembre 2025 al Forte di Bard”.
Il programma completo delle attività e delle degustazioni sarà disponibile sul sito ufficiale della manifestazione: www.vinitaly.com.