La viticoltura estrema in mostra al Forte di Bard

Appuntamento sabato 25 e domenica 26 novembre. Delle 60 aziende vitivinicole presenti, la metà circa è valdostana.
Vins Extrêmes - Forte di Bard
Economia

Per scoprire come anche da territori estremi si riesce a ricavare un vino di ottima qualità l’appuntamento è al Forte di Bard nel weekend. Ritorna infatti “Vins Extrêmes”, l’appuntamento, biennale, è dedicato ai vini provenienti dalla “viticoltura eroica” ovvero praticata in contesti estremi, su terreni in forte pendenza, a quote elevate e in particolari condizioni climatiche.

“Questi terrazzamenti sono uno spettacolo dal punto di vista paesaggistico ma lavorarci non è così semplice, bisogna far degli investimenti importanti. I nostri vitigni autoctoni sono da valorizzare e difendere” ha spiegato durante la conferenza stampa l’Assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Nogara.

Delle 60 aziende vitivinicole presenti, la metà circa è valdostana. L’Italia sarà inoltre rappresentata dal Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia, dal Trentino Alto Adige, dal Veneto e dalla Sicilia. Un’azienda arriverà dalla Palestina mentre altre sono attese dalla Francia, Svizzera, Germania e Spagna.

Per i visitatori sarà l’occasione per degustare i vini di “eroici” coltivatori, la cui fatica è ricompensata dalla qualità del prodotto. Nel bando degli assaggi saranno presenti anche i vini vincitori del 25° Concorso Mondial des Vins Extrêmes organizzato dal Cervim, il Centro ricerche con sede ad Aymavilles.

“E’ stata un’annata record a livello di partecipazioni” ha ricordato Roberto Gaudio snocciolando alcuni dati sul concorso: 740 vini presentati da 306 aziende e provenienti da 46 paesi.

Durante la due giorni sarà inoltre possibile partecipare ai laboratori del gusto organizzati da Slow Food e dalla Fisar e alle degustazioni guidate dell’Ais Valle d’Aosta. “Vins Extrêmes” vuole essere per i produttori invece un’occasione di incontro e di scambio di esperienze e conoscenze.

Il programma, scaricabile sul sito, prevede anche tavole rotonde e momenti di dibattito, con la partecipazione di esponenti nazionali e internazionali del mondo politico, vitivinicolo, universitario e della ricerca.

Il costo di partecipazione alla manifestazione è di 20 euro per la singola giornata e di 30 euro per le due giornate (per i soci AIS, FISAR, ONAV e Slow Food è prevista una riduzione a 15 euro una giornata e 25 euro le due giornate).

Nella tariffa di ingresso all’evento è compreso, oltre al bicchiere per le degustazioni, il biglietto omaggio alla mostra "Da Raffaello a Balla" e il biglietto ridotto a tutti gli spazi espositivi del Forte di Bard.

“Siamo riusciti a concentrare in un fine settimana del periodo pre natalizio diverse iniziative ma con un unico fil rouge”  dice il Presidente della Regione, Laurent Viérin, ricordando l’inaugurazione del Marché Vert (alle 18 di oggi) Noel ma anche la riunione della Commissione Politiche agricole, ospitata da oggi dalla nostra regione nella cornice del Castello di Sarre.

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