La Valle d’Aosta dovrà fare a meno di 4 milioni di euro di risorse sul Piano Giovani. E’ quanto è emerso durante l’ultimo consiglio delle politiche del lavoro. "Lo Stato nell’ambito della Legge di Stabilità, dopo aver monitorato la programmazione e la spesa delle regioni, dei fondi del piano di azione coesione nazionale – spiega l’Assessore regionale alle Attività produttive, Pierluigi Marquis – ha sottratto loro complessivamente 3,5 miliardi di euro, di cui 4 milioni alla Valle d’Aosta".
Il Piano giovani era stato varato a fine 2012 dalla Giunta regionale con l’obiettivo di costruire delle risposte adeguate alle nuove esigenze emerse dal contesto socioeconomico e facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani tra i 15 ed i 29 anni, favorendone l’occupazione stabile e di qualità. Le risorse complessivamente a disposizione sul triennio 2013-2015 ammontavano a 16 milioni di euro.
"Non c’è stata nessuna possibililità di negoziazione con il Ministero – spiega ancora Marquis – ora andremo a rivedere le iniziative che potranno essere cofinanziate nel Programma occupazione 2014-2020"