Bufera in arrivo sui vertici della Monterosa Spa, la società che gestisce gli impianti di risalita del comprensorio delle valli di Ayas e Gressoney. Quattro anni dopo il grande ribaltone in cui furono allontanati Ferruccio Fournier e Moreno Rossin (anche se in quel caso, nel 2007, erano a fine mandato), anche gli attuali amministratori della società, il presidente Daniele Fassin e il suo vice, Valter Squinobal, potrebbero subire la stessa sorte.
Ieri pomeriggio, i due sono stati convocati per un incontro nella sede di Finaosta, la finanziaria regionale che detiene il 75 per cento dei capitali della società. Domani sarà la volta del consiglio di amministrazione – composto anche dal sindaco di Ayas, Giorgio Munari, dal sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod e da Oscar Rial, assessore sempre a Gressoney – che con tutta probabilità sarà sciolto.
Alla base di questo nuovo cambio dirotta ci sarebbero, ancora una volta, delle motivazioni di natura economico-finanziaria: all’attuale gestione sarebbe rimproverato in particolare uno scarso controllo dei costi.
Se il presidente Daniele Fassin non è reperibile al telefono, Valter Squinobal non ha voluto commentare l’indiscrezione. “Domani saprete tutto, anche se io non potrò partecipare alla riunione a causa di un altro impegno di lavoro”.