Tornano a riaccendersi le speranze per lo stabilimento dell’Olivetti I-Jet di Arnad dopo che nei mesi scorso era sfumato l’accordo con il gruppo cinese, con il quale erano state avviate le trattative per l’acquisizione dell’azienda specializzata nella produzione di testine a inchiostro a getto continuo per stampanti e fax.
Oggi i sindacati hanno avuto un incontro con la dirigenza per definire la ricollocazione del primo gruppo di 29 dipendenti che concluderanno domani il corso di formazione e che, dal 25 giugno, verranno assunti dall’Advanced Caring center di Pont-Saint-Martin, call center del gruppo Telecom.
In tale occasione ai sindacati è stato annunciato l’interessamento per lo stabilimento di Arnad di una nuova società europea. "Il 24 giugno ne avremo la conferma" spiega Edy Paganin del Savt. Una notizia attesa dai circa 20 dipendenti, soprattutto quadri e alte professionalità, che non hanno trovato spazio nei processi di ricollocazione garantiti dall’azienda per 162 lavoratori. Per questi l’assunzione, a gruppi di 30/40 persone, nel call center di Pont-Saint-Martin si concretizzerà entro il 2014.
Lunedì i sindacati incontreranno il primo gruppo di 29 dipendenti che passeranno all’Advanced Caring center e a seguire si svolgerà un’assemblea presso lo stabilimento dell’Olivetti I-Jet di Arnad.