Tutelare i prodotti valdostani, permettendone la tracciabilità e garantendone l’autenticazione da oggi è possibile.
È stato presentato questa mattina infatti, il progetto sperimentale realizzato dall’Amministrazione regionale in collaborazione con la società Expo VdA e Sicpa, società svizzera con sede in Valle e leader mondiale nella produzione di inchiostri per banconote e sistemi di anticontraffazione e che fornisce l’inchiostro all’85% delle banconote del mondo.
Alla base del progetto una nuova etichetta da apporre ai prodotti locali, realizzata con inchiostri di sicurezza, un codice unico per ogni prodotto e un codice QR, per garantire ai consumatori (ma anche agli ispettori) che un prodotto a marchio ‘Valle d’Aosta’ sia autentico e genuino. Scrupolo fondamentale per un settore, quello agroalimentare, particolarmente esposto a rischi di frodi e contraffazione.
“C’è stata grande collaborazione e serietà tra tutti i produttori – ha spiegato stamattina in conferenza stampa l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin – a testimonianza di peculiarità e di un savoir-faire unico e da preservare. La Valle è stata la prima regione a bandire gli OGM ed ora è decisa a dare ulteriori garanzie sulla qualità dei prodotti, sempre di primo livello, grazie alla cura e alla qualità del nostro territorio”.
Un progetto interamente finanziato da Sicpa e che, per ora, interesserà i prodotti valdostani Doc e Dop (Fontina, Fromadzo, Jambon de Bosses e Lardo d’Arnad), diverse qualità di vino e i liquori certificati come il Génépy, e che coinvolge una serie di produttori tra i quali Les Crêtes, La Kiuva, Arnad Le Vieux, la Cooperativa Produttori Latte e Fontina, la Maison Bertolin e La Valdôtaine srl.
L’etichetta, che permetterà l’autenticazione e la tracciabilità attraverso lo smartphone o la pagina web non solo a tutela di consumatori, prodotti e produttori, ma trampolino di lancio anche sulla ribalta internazionale: “Questa è una zona unica per prodotti e produttori – ha spiegato Roberta Sirio, Business Development Director di Sicpa – e questo progetto verrà presentato anche a Expo Milano. Un’iniziativa che offrirà un buon contributo allo sviluppo dell’eccellenza alimentare della Valle d’Aosta e fornirà un preciso strumento di garanzia e autenticità della produzione regionale”.