L’Istituto clinico valdostano di Saint-Pierre ha un nuovo socio di maggioranza. Ieri è avvenuto l’ingresso ufficiale del Gruppo Policlinico di Monza, uno dei colossi della sanità privata, leader in Piemonte. Il Policlinico prende il posto dell’Humanitas, azienda sanitaria lombarda che aveva avviato la struttura.
Il nuovo assetto societario vede il Policlinico con il 43 per cento delle quote (le stesse che aveva Humanitas), per il resto l’organigramma non cambia con Finaosta che mantiene il 15 per cento, la Valsan (società partecipata dell’Irv) il 41 e l’Irv l’1 per cento. Massimo De Salvo, già amministratore delegato del Gruppo Policlinico di Monza diventa anche l’Ad dell’istituto di Saint-Pierre.
La clinica è stata inaugurata nel novembre del 2009. Ad oggi solo il secondo piano dell’edificio di Breyan è aperto, il primo dovrebbe essere operativo nei prossimi mesi. Uno degli obiettivi è incrementare il cosidetto “turismo sanitario”, concetto che sta a cuore sia agli amministratori sia ai privati che gestiscono l’istituto. Dal giorno di apertura la struttura ha registrato 550 ingressi. Il 97 per cento dei pazienti era residente in Valle, di questo 97 il 69 per cento proveniva dal Parini e il 31 per cento da strutture di fuori. In tutto la clinica privata occupa 50 persone, ma è previsto un aumento di personale.