Prendiamo atto di quanto riportato dal sito Aostasera.it del 17 maggio 2013 a firma della Giornalista Silvia Savoye ove si attribuiscono alla Dott.ssa Carmela Macheda della CGIL i seguenti virgolettati: "Dopo la trattativa per la selezione degli assistenti alle manifestazioni e dei custodi di castelli per due mesi c’è stato il silenzio da parte della Società di servizi, poi ad inizio maggio abbiamo ricevuto una mail con allegati i bandi di selezione, senza possibilità di sollevare dubbi o perplessità". "Soltanto lunedì scorso a conferenza stampa convocata, la Società dei servizi ci comunica di aver pubblicato delle "FAQ" che recepiscono le osservazioni sindacali e modificano quindi il bando". I problemi sollevati riguardano "l’assenza totale di norme per queste selezioni", "requisiti che rischiano di lasciare fuori persone che da 20 anni svolgono per la regione questi lavori" o ancora "criteri che rischiano di essere discriminatori"; e di quanto attribuito ai “sindacati” presenti: “Un pasticcio” e "si sia persa la filosofia iniziale di garantire con queste selezioni a quanti già lavorano di continuare anche in futuro a farlo con contratti a tempo indeterminato".
La Scrivente Società di servizi Valle d’Aosta SPA rigetta integralmente e con forza il contenuto di tali affermazioni calunniose precisando quanto segue:
La Società, non essendo al corrente delle conferenze stampa da altri convocate, si limita quotidianamente ad operare nel rispetto del suo oggetto sociale e delle relazioni sindacali. Precisa che sin dalla costituzione della stessa le OO.SS. sono state informate di ogni iniziativa assunta in relazione alla gestione del proprio personale.
Nell’incontro dell’8 marzo 2013 oltre che affrontare l’esame del bando per operatore addetto alla sorveglianza con funzioni di guida museale si è affrontato il futuro della stabilizzazione del personale dipendente informando le OO.SS. delle strategie aziendali relativamente al reclutamento del personale a tempo indeterminato tanto che si è colta l’occasione di confrontarsi sul bando in oggetto al fine di utilizzarlo come prototipo per le successive stesure che evidentemente rispettano la logica utilizzata nel precedente confronto. Si rammenta che il verbale conclusivo dell’incontro a titolo “ Stabilizzazione dell’occupazione presso la società di servizi Valle d’Aosta SpA è stato sottoscritto da tutte le OO.SS. presenti ( CISL Dondeynaz e Abram, SAVT Albertinelli e Cretier, CGIL Macheda e De Belli).
La società in questo momento particolare della sua esistenza in relazione alla procedura complessiva di stabilizzazione ritiene di aver agito operando con la massima garanzia nei confronti del personale che ha operato presso la società e presso l’Amministrazione regionale.
Si precisa che il sistema delle FAQ è stato da sempre utilizzato dalla Società al fine di fugare dubbi relativi ai contenuti dei vari bandi. Tali precisazioni non assumono in alcun caso la valenza di modifica al bando, ma di mera interpretazione dello stesso. La Società con questa modalità ha potuto così rispondere ai problemi interpretativi dei candidati trasmessi sia dagli stessi che per il tramite delle OO.SS.
Nel ritenere gravemente offensive le affermazioni sopra virgolettate si precisa che la Scrivente continuerà comunque ad operare nel pieno rispetto delle relazioni sindacali.
Il Presidente
Ing. Michel Luboz
