Sforbiciata di 2,5milioni di euro ai fondi per le aree sottoutilizzate

Il Cipe - Comitato interministeriale per la programmazione economica - ha tagliato del 6% le risorse destinate alla Valle d’Aosta per il 2009. Con questi fondi sarà ristrutturata la Testafochi.
Un momento del Comitato di sorveglianza Fas
Economia

Alla Valle d'Aosta, nel 2009, verranno tagliati del 6% i Fondi per le aree sottoutilizzate, pari a circa due milioni e mezzo di euro. Il dato è emerso durante la riunione del comitato di sorveglianza del programma che si è riunito venerdì scorso, 16 ottobre, ad Aosta. La sforbiciata è stata decisa dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica che, di fatto, decide sugli stanziamenti per le principali infrastrutture sul territorio nazionale.

La promessa è che le risorse possano essere reintegrate nel 2011, nel quadro "di un quadro di finanza pubblica più favorevole", recita la nota ufficiale. E nel frattempo sarà la regione ad anticipare i soldi, in attesa che i fondi vengano sbloccati.

Nel periodo di programmazione fra 2007 e il 2013 il programma finanzia una serie di interventi nell'ambito della mobilità, interventi che seguono precedenti accordi di programma quadro stipulati fra la regione e lo stato per il miglioramento del sistema ferroviario sia sulla linea Aosta – Torino che sulla linea Aosta-Pré-Saint-Didier. Il programma prevede dei finanziamenti nell'ambito di progetti che riguardano l'infomobilità e la telemedicina, in particolare. Poi un secondo asse del programma prevede l'avvio della progettazione preliminare definitiva ed esecutiva della realizzazione del polo universitario ad Aosta alla Testafochi con anche il finanziamento di un primo intervento nella palazzina Zerboglio. Un terzo asse prede poi un progetto nell'ambito naturalistico che interessa in particolare le aree del Parco nazionale del Gran Paradiso e del Parco regionale del Mont Avic dal titolo "Geoparchi.

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