Storie d’imprenditorialità, aziende innovative in VdA

Pubblicato da Egea, la casa editrice della Bocconi di Milano, il libro è stato scritto dal giornalista valdostano Fabrizio Favre, direttore del Corriere della Valle e dal docente di Economia Aziendale all’Università della Valle d’Aosta, Carmine Garzia.
Fabrizio Favre
Economia, Società

In uno scenario desolante di crisi economico-finanziaria come quello attuale, in cui ogni giorno siamo minacciati dalla scure di una nuova finanziaria e schiacciati da una tempesta di dati sul Pil che ristagna, sugli Stati che rischiano l’insolvenza, sui consumi che sono fermi e sul mercato del lavoro che non riparte, sulle imprese che affogano tra il calo degli ordini e i tagli alle produzioni, è difficile individuare le “mosche bianche” del settore, le iniziative da ammirare e magari anche da imitare.

Il giornalista valdostano Fabrizio Favre, direttore del Corriere della Valle, collaboratore del Sole 24 ore e curatore del blog impresavda.blogspot.com, insieme al ricercatore e docente di Economia Aziendale all’Università della Valle d’Aosta, Carmine Garzia, hanno individuato dieci esempi virtuosi, tutti riguardanti la piccola realtà della nostra regione, e ne hanno raccontato la storia in un libro.

Dalla Cva alla Gps Standard, dalla Grivel al Gros Cidac, dalla Laser alle cantine Les Crêtes, passando per la Maison Bertolin e la Sea, fino alla Thermoplay e alla Valgrisa, in “Storie d’imprenditorialità – Aziende innovative in Valle d’Aosta” (pubblicato da Egea, la casa editrice dell’Università Bocconi di Milano) i due autori spiegano come sia possibile “sviluppare modelli di business innovativi anche in contesti geografici non favorevoli come quelli di una piccola regione di montagna, con un territorio difficile e una vocazione imprenditoriale limitata rispetto a quella di altre regioni del Nord Italia”.

Si tratta di casi d’imprese, guidate da imprenditori e manager imprenditoriali, che hanno perseguito strategie di focalizzazione puntando sulla crescita al di fuori dei confini regionali e nazionali, raggiungendo così il successo reddituale e competitivo.

Un’analisi comparata concentrata sui processi di sviluppo di risorse distintive che hanno supportato scelte di posizionamento innovativo in termine di prodotti, servizi e mercati, e che secondo gli autori, “consente di elaborare alcune interessanti implicazioni per manager e imprenditori operanti in contesti socio-economici simili a quelli della Valle”.

Ma non solo: le cento pagine del libro oltre ad essere ricche di spunti per chi opera in un contesto di montagna, possono tornare utili a chiunque diriga o operi in una piccola media-impresa, contribuendo ad approfondire i processi d’innovazione e cambiamento strategico che possono determinarne il successo.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte