Al posto del caffè, pane, pizza e focacce surgelate. E' questo il futuro dello stabilimento ex Lavazza. A farsi avanti per rilevare gli immobili che fino al luglio 2016 ospitavano l'azienda di torrefazione è stata, nel marzo2017, la società Il Fornovallée Srl con sede a Issogne. La Giunta regionale ha dato il via libera oggi all'iter di insediamento.
Nei giorni scorsi Finaosta ha dato parere favorevole sul progetto imprenditoriale presentato dall'impresa. La palla passa ora a Vallée d'Aoste Structure che dovrà procedere ora alla rescissione del contratto in essere – fino al 2022 e "rispettato sempre con regolarità" – con la società Lavazza Spa.
"Per noi la questione Lavazza è stata fin dal nostro insediamento una priorità" spiega l'Assessore regionale alle Attività produttive, Jean-Pierre Guichardaz. "Ci siamo, quindi, preoccupati di interloquire con loro per fargli capire che per noi mantenere lo stabilimento non funzionante era un problema sotto due punti di vista: occupazionale e per il degrado che ne sarebbe derivato. Accogliendo le nostre istanze si sono resi subito disponibili a trovare una soluzione".
La prima manifestazione d'interesse arrivata per l'ex stabilimento Lavazza – 9000 metri quadri di cui circa 1000 di uffici – è stata proprio quella di Forno Vallée che ha deciso di trasferire la propria attività da Issogne a Verrès.
"Le condizioni del contratto con Forno Vallée sono le stesse di Lavazza – aggiunte Thierry Rosset, amministratore delegato di Vallée d'Aoste Structure – ovvero sei anni più sei anni per un canone annuo di 124mila euro".
La società Forno Vallée occupa oggi una ventina di dipendenti. "La prospettiva che ci è stata delineata – prosegue l'Assessore Guichardaz – è di ampliare il potenziale di questa attività".
L'insediamento nell'immobile di Verrès dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno. Sempre oggi la Giunta regionale ha dato il via libera anche all'insediamento della falegnameria Fratelli Alberto in un lotto facente parte complesso ex Pac Cogne dell'area Espace Aosta. "Siamo molto soddisfatti perché è il penultimo lotto libero e si è arrivati alla pressoché totale occupazione area" racconta Rosset.
Per l'Assessore Guichardaz "sono diverse le situazioni che si stanno sbloccando a dimostrazione che c’è un interesse rinnovato da parte del tessuto imprenditoriale a ritornare in Valle d'Aosta".
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Salve volevo sapere se c’è già la possibilità di fare domanda per la nuova apertura?
Se si dove ?
Grazie