Servono nuovi soci per sostenere i livelli produttivi della Verrès Spa. E’ quanto è emerso dall’incontro fra i sindacati e il Poligrafico dello Stato. La riunione aveva l’obiettivo di delineare alle parti sociali il percorso della nuova gestione dello stabilimento di Verrès.
"Per garantire il mantenimento degli impianti e per adempimenti amministrativi – spiegano in una nota i sindacati – dal mese di gennaio 2013, la Zecca dello Stato assumerà alcune figure professionali inizialmente due manutentori (uno elettrico e uno meccanico), due/tre impiegati amministrativi e successivamente, entro febbraio, 15 addetti alla produzione. In base a quanto contenuto nel Protocollo di Intenti del 5 ottobre, l’Istituto Poligrafico prevede l’assunzione di un massimo di 35 dipendenti."
All’incontro erano presenti il direttore dell’ufficio risorse umane dott. Massimo Salza, un suo collaboratore e il consulente legale del Poligrafico.
Dopo questa prima riunione, ne seguiranno altre due entro il mese di novembre e i primi di dicembre. L’obiettivo sarà di andare a sottoscrivere un Accordo di Programma fra le due parti per definire la composizione dell’organico (figure professionali e numero degli addetti), i criteri di assunzione, il contratto di applicazione e le relative retribuzioni, la turnistica e l’assetto logistico della sede…
"Il confronto sull’Accordo di Programma – sottolineano ancora i sindacati dei lavoratori metalmeccanici – non sarà semplice, visto che l’Azienda durante l’incontro ha più volte ribadito il problema della sostenibilità economica del nuovo stabilimento, connessa alla sola produzione di 2500 tonnellate di tondelli. Quanto sostenuto dalla Zecca conferma la nostra determinazione, già espressa al Presidente della Regione, sulla necessaria ricerca di nuovi soci in grado di sostanziare livelli produttivi tali da implementare le assunzioni."