Via libera al Cityporto di Aosta. Entro sei mesi il Comune dovrà attivare il servizio sperimentale

Il Ministero dell'Ambiente ha dato il via libera al Programma operativo di dettaglio e ha trasferito al Comune di Aosta 99.055, 59 euro, pari al 50% del cofinanziamento concesso per il progetto.
Maurizio Graioni
Economia

Era atteso per l’inizio di aprile ma è arrivato solo ora il parere positivo del Ministero dell’Ambiente al progetto di Cityporto della città di Aosta. La Direzione ricerca ambientale del Ministero ha in particolare dato il via libera al Programma operativo di dettaglio e ha trasferito al Comune di Aosta 99.055, 59 euro, pari al 50% del cofinanziamento concesso per il progetto.

L’amministrazione comunale nei mesi scorsi  aveva infatti partecipato ad un bando del Ministero per il cofinanziamento di opere tese a migliorare la qualità dell’aria nelle aree
urbane ed al potenziamento del trasporto pubblico riservato ai Comuni non rientranti nelle aree metropolitane.

Il Comune di Aosta ha ora a disposizione sei mesi per indire la gara di appalto e per fare  partire in via sperimentale il servizio di Cityporto. L'amministrazione dovrà inoltre attivare il monitoraggio della riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera conseguenti all’istituzione del servizio. Nelle stime fornite dal Comune di Aosta le consegne giornaliere dovrebbe passare, con il Cityporto, dalle 200 attuali alle 100 future.

Il progetto del Cityporto di Aosta prevede la consegna di merci, inizialmente solo quelle non refrigerate, agli esercizi commerciali del centro storico tramite l'utilizzo di due mezzi ecologici, con la creazione di una piattaforma logistica nell'area ex autoporto di Pollein. Al progetto del Cityporto hanno al momento aderito cinque dei sei corrieri che riforniscono Aosta.

La gestione del Cityporto sarà affidata ad un responsabile di servizio, un addetto al magazzino e due autisti. Il coordinamento generale spetterà al Mobility Manager, l’architetto Maurizio Graioni.

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