Proprio nel giorno in cui Susanna Camusso, segretario generale della Cgil è ad Aosta per l'apertura della campagna referendaria proprio per l'abolizione dei voucher, si leva la voce degli albergatori valdostani a difesa dei “buoni lavoro”.
“Se poteva aver senso una maggiore regolamentazione dell’istituto per prevenire possibili abusi – sottolinea oggi in un comunicato stampa il presidente Adava Filippo Gérard – trovo del tutto sbagliata e controproducente l’abolizione totale di uno strumento che, da quando è stato istituito, ha permesso agli imprenditori di far fronte ai picchi di lavoro imprevisti e a molti lavoratori di essere regolarmente retribuiti e assicurati contro gli infortuni”.
“Chi utilizzava in maniera impropria e distorta il contratto di lavoro a voucher – prosegue il presidente Gérard – continuerà quasi certamente a farlo eludendo le norme e arrivando allo stesso risultato. Come categoria siamo certi che la decisione assunta venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri creerà effetti diametralmente opposti a quelli che l’hanno ispirata con il rischio reale di consegnare all’economia sommersa la maggior parte delle prestazioni lavorative che oggi sono rese attraverso i buoni lavoro”.