Atteso da tempo, sta per concretizzarsi il rinnovo del contratto integrativo regionale per addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale e idraulico-agraria.
I sindacati hanno infatti ricevuto comunicazione dalla regione della prossima convocazione della delegazione trattante per avviare le procedure necessarie al rinnovo del contratto integrativo regionale.
“Finalmente, dopo tanti anni di attesa e di infiniti due di picche da parte dell’Amministrazione regionale riguardo le nostre reiterate richieste di rinnovo del Contratto integrativo regionale di lavoro (CIRL) degli operai ed impiegati idraulico-forestali, scaduto nel lontano 2010, è imminente la tanto agognata apertura del tavolo per il suo rinnovo” commenta Dimitri Demé, segretario di categoria del Savt/Agricoli-Forestali.
I sindacati nelle scorse settimane hanno incontrato i lavoratori nelle assemblee organizzate raccogliendo parere favorevole all’ipotesi di piattaforma contrattuale elaborata dal gruppo sindacale unitario.
Le rivendicazioni sindacali vertono sul livello economico e sul miglioramento della parte normativa
“Dopo tanti anni dall’ultimo contratto, è doveroso recuperare un po’ di quel potere d’acquisto pesantemente ridotto sia dal tempo trascorso dall’ultimo rinnovo sia dalla crisi economica e dall’inflazione alle stelle – prosegue Demé – La firma del nuovo contratto integrativo sarà l’ennesimo tassello verso il pieno recupero di quello che era il settore idraulico-forestale regionale che, dall’autunno 2010, è stato letteralmente flagellato da tutta una serie di scelte politiche incomprensibili e unilaterali”.