Anche la Valle d’Aosta prenderà parte alla Conferenza mondiale delle donne

20 anni dopo Pechino torna la conferenza indetta dall'Onu. Saranno 193 i paesi partecipanti con 2000 rappresentanti. L'appuntamento a Milano da sabato 26 settembre.
Politica

Ci sarà anche la Valle d’Aosta alla Conferenza mondiale delle donne, in programma a Milano dal 26 al 28 settembre. La delegazione valdostana sarà composta dalla consigliera regionale Chantal Certan, dalla referente degli stati regionale degli stati generali, Stefania Notarpietro e Antonella Barillà, dal Presidente di Expo Claudio Restano e dal Capo dell’osservatorio economico e sociale, Dario Ceccarelli.  L’appuntamento arriva dopo 20 anni dall’ultima conferenza tenutasi a Pechino.
“E’ una conferenza che vuole parlare del ruolo delle donne, non si tratta di creare dei recinti ma di portare le tematiche sulle donne a confronto per risolverli” ha spiegato oggi Chantal Certan.
Sabato 26 settembre si svolgerà a Palazzo Lombardia l’assemblea plenaria che vedrà la partecipazione di oltre 2000 persone provenienti da 193 paesi. I giorni successivi sono programma laboratori su diverse tematiche.

La Valle d’Aosta avrà un ruolo attivo in particolare nella giornata di sabato 26 con la presentazione della sintesi degli Stati generali delle donne in Valle d’Aosta, che si sono svolti lo scorso 20 giugno ad Aosta su proposta delle Consigliere regionali Chantal Certan, Carmela Fontana, Patrizia Morelli e Marilena Péaquin Bertolin e del gruppo che ha lavorato alla stesura della bozza della nuova legge sulle pari opportunità in Valle d’Aosta, Stefania Notarpietro, Antonella Barillà, Elisa Bonin, Ines Mancuso, Patrizia Pradelli e Maria Pia Simonetti. Quest’ultima è stata consegnata alla competente commissione nel marzo scorso e si è ora in attesa che venga avviato l’iter di esame. 

La Conferenza delle donne si sposterà poi a Expo 2015, dove a partire dalle ore 20 di sabato 26, sarà presentata "La trama delle donne", una performance artistica collettiva che ha coinvolto le donne di tutt’Italia nella realizzazione di un lavoro (un quadrato di 25 cm.) a maglia, all’uncinetto, con tecnica patchwork che è stato poi assemblato agli altri per formare appunto "La trama". La Valle d’Aosta proporrà 56 quadrati confezionati dalle donne della cooperativa Les Tisserands de Valgrisenche, del Syndicat autonome valdôtain des travailleurs (SAVT), dell’associazione di volontariato Uniendo Raices, della Valgrisa srl di Aosta, oltre a Gabriella Antonin, Gabriella Castiglion e Fiorella Venturella dell’associazione Universum Idea Donna di Aosta e infine Stefania Notarpietro, Chantal Certan, Simona Diemoz, Rosetta Donato, Sophie Créton, Ida Rollin e Laura Cortinovis.

"La partecipazione della Valle d’Aosta – hanno evidenziato Chantal Certan, Stefania Notarpietro e Claudio Restano nel corso della presentazione dell’iniziativa – apporterà formazione, arricchimento ed orientamento a coloro che operano quotidianamente nella ricerca di soluzioni per risolvere il problema della disoccupazione femminile, favorire l’integrazione delle donne, dare valore a nuove politiche aziendali favorevoli ad una innovativa organizzazione tra il tempo per il lavoro ed il tempo per le famiglie."
 

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