Come sono andati in termini di preferenze i candidati valdostani al Parlamento Europeo? Aurelio Marguerettaz, della lista Vallée d'Aoste, raccoglie 16.134 . Il risultato è, anche se di poco, inferiore alla performance di Guido Grimod (16.223) alle europee del 2004, e non vale un posto all'assemblea di Bruxelles.
Ottimo risultato invece quello di Roberto Louvin, a capo della lista Comunità Alpine, sostenuta dal Galletto. Per lui 8.336 preferenze. Le sue speranze di sedere nel prossimo Parlamento europeo a rappresentare i territori di montagna dipendono dalle preferenze raccolte a livello di circoscrizione nord ovest dalla lista di Antonio Di Pietro a cui il Galletto si è apparentato.
Raimondo Donzel che non nutriva speranze concrete per un posto in Europa, con 3.658 persone che lo hanno votato ha raccolto un buon risultato in termini personali.
Può dirsi soddisfatta anche Lorella Vezza a cui sono andate 470 mentre Alessandro Bortot ne prende 591. Fanalino di coda tra i valdostani Giuseppina Foderà, candidata per la Lega Nord che incassa 280 voti personali.