Da 25 fino a 500 euro. E’ quanto dovranno pagare i proprietari dei cani che nel Comune di Brissogne porteranno i loro animali a fare pipì su fiori, fioriere, prati, campi, aree verdi, muri e marciapiedi.
Il divieto è contenuto in un’ordinanza del Sindaco del paese, Bruno Menabreaz, in vigore dal 2 ottobre scorso. Come si legge nel testo: “preso atto che pervengono numerose lamentele per la presenza di deiezioni organiche di cani sul suolo pubblico…considerato che tale situazione oltre a risultare indecorosa e di mancato rispetto, può anche essere causa di potenziali pericoli di natura igienica sanitaria e che i cani in libera circolazione possono essere causa di pericolosità o addirittura provocare incidenti stradali”.
L’ordinanza dispone inoltre il divieto di lasciare i cani liberi e/o incustoditi sul suolo pubblico o su luoghi privati altrui e impone ai proprietari di portare a spasso i cani con una museruola e un guinzaglio. Inoltre il provvedimento fissa il divieto di portare a passeggio i cani se gli accompagnatori non sono muniti di idonea attrezzatura per rimuovere eventuali deiezioni prodotte.