Brunetta fa miracoli anche al Comune di Aosta: calo delle assenze per malattie del 40/50%

Il calo, comunicato dal Sindaco di Aosta, Grimod, sarebbe stato registrato fra luglio/agosto del 2008 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 22 ottobre incontro con i sindacati per chiarire anche l'applicazione di un altro articolo del decreto
Guido Grimod - Sindaco di Aosta
Politica

La cura Brunetta antifannulloni sembra aver sortito effetti miracolanti anche tra i dipendenti del Comune di Aosta.  Secondo quanto riferito oggi dal Sindaco di Aosta, Guido Grimod, durante la tradizionale conferenza stampa della Giunta comunale, le assenze per malattie o permessi dei dipendenti comunali, dopo l’applicazione dell’articolo 71 del decreto Brunetta, sono calate nel periodo luglio/agosto 2008 del 40/50% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.  

“Siamo dispiaciuti – ha detto il Sindaco – se per colpa degli abusi di qualcuno ci rimetteranno tutti,  ma siamo convinti che ci voleva una maggiore attenzione e severità sui controlli e una riduzione dei salari per quelle assenze protratte nel tempo.”

Il Sindaco ha poi annunciato di aver avuto, martedì scorso, un incontro con il Celva e con il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, per cercare di adeguare il decreto Brunetta alle esigenze di tutto il comparto unico regionale, "anche se poi ciascun Comune manterrà la propria autonomia". Il prossimo 22 ottobre è invece in programma un incontro con le organizzazioni sindacali.

Proprio con quest’ultime il Comune di Aosta dovrà cercare un chiarimento, dopo le polemiche delle scorse settimane legate soprattutto all’applicazione da parte della Giunta di un altro articolo del decreto Brunetta, il 72, relativo al pensionamento del personale dipendente prossimo al compimento di limiti di età per il collocamento a riposo.

“La delibera adottata dalla Giunta comunale non avrà effetti immediati anche perché stiamo cercando di capire quanti dipendenti potrà interessare” ha detto il Sindaco Grimod che ha però precisato come la norma non sia nuova e fosse già contenuta nei contratti.

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