Buona la prima per il Conseil des Jeunes Valdôtains

I lavori si sono conclusi ieri con la consegna degli attestati di partecipazione ai giovani valdostani e ai rappresentanti della Wallonie-Bruxelles, Jura e Québec.
Immagine di archivio - Una precedente edizione del Conseil des Jeunes Valdôtains.
Politica

Buona la prima. Si sono conclusi ieri i lavori della prima edizione del  Conseil des Jeunes Valdôtains. Per tutta la settimana 24 giovani si sono immersi nel lavoro di consigliere regionale, presentando testi di leggi e simulando delle vere e proprie adunanze dell'Assemblea. 

Due le iniziative di legge che sono state approvate alla fine dei lavori da parte dei rappresentanti della Valcéjinie, il nome di fantasia della regione autonoma creata per il gioco di ruolo. Il primo testo, votato con appello nominale e che ha raccolto 18 voti a favore, 3 contrari e due astensioni, si compone di 20 articoli e riguarda il tema dell'energia legata alla protezione dell'ambiente. La seconda iniziativa legislativa – 12 a favore, 4 contrari e 7 astensioni – riguarda la formazione continua per gli insegnanti. 

"Una settimana ricca di emozioni, di lavoro e impegno" ha detto alla fine dei lavori la presidente del Conseil des Jeunes Valdôtains, Eloïse Villaz "Questa esperienza è stata per tutti noi una scuola sul rispetto reciproco conservando ciascuno le proprie differenze. La mia speranza è possa servire come esperienza di cittadinanza attiva e di democrazia". 

I giovani valdostani e i rappresentanti della Wallonie-Bruxelles, Jura e Québec che hanno preso parte alla simulazione, ricevendo l'attestato di partecipazione sono: Davide Carnevaletti, Manuel Cipollone, Elodie Coen, Jean-Baptiste Dalle, Jean-Jacques Dalle, Luca Distasi, Asia Frison, Giuseppe Grassi, Timy Hülimann, Pierrik Jordan, Kenny Khoury, Erik Lavy, Claire Marguerettaz, Danilo Nicod, Elisa Nicoletta, Elisabeth Pastoret, Federica Pastoret, Sabrina Petey, Noémi Royer, Hind Sadiqi, Samuele Tedesco, Denise Toldo, Eloïse Villaz, Carla Zuncheddu.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte