“I sacrifici che avete fatto non sono sufficienti anche perché i ricavi prospettati negli accordi passati non hanno avuto quei punti di caduta”. Chiude la porta alle richieste dei sindacati l’Assessore regionale alle Finanze Albert Chatrian “Vi sbagliate se pensate che rinviando e mantenendo l’accordo 2015 per i prossimi anni l’azienda potrà andare avanti. La situazione è disastrosa, il costo del personale supera il 70% perché i ricavi sono scegli negli ultimi anni in modo vertiginoso”. Unica concessione alle richieste sindacali da parte dell’Assessore è sui tagli che verranno operati: “Chi ha di più – dice Chatrian – darà di più”.
L’Assessore ricorda, quindi, il nuovo percorso tracciato. “La politica ha fatto la sua parte, approvando il piano e un disegno di legge che dà dei finanziamenti a step se l’azienda riuscirà a raggiungere quei risultati”.
