Cisl e Uil rispondono a Donzel: abbia maggiore coraggio e denunci il sindacato silente e connivente

I 2 sindacati in una nota spiegano come “insieme alle altre sigle sindacali confederali e di categoria abbiamo richiesto formalmente un incontro al Presidente della Regione per cercare di risolvere il problema del precariato della pubblica amminsitrazione
Politica

“Abbia maggiore coraggio e denunci in modo chiaro ed inequivocabile l’organizzazione sindacale che secondo lui è silente e connivente o preferisce fare assemblee con il Presidente della Regione piuttosto che confrontarsi con il mondo politico.” E’ l’invito rivolto oggi in una nota dalla Cisl e dalla Uil al Segretario regionale del Pd, Raimondo Donzel, dopo che negli scorsi giorni aveva definito “silenti e conniventi i sindacati”.

Come spiegano i due sindacati in una nota “unitariamente  alle altre sigle sindacali confederali e di categoria interessate abbiamo richiesto formalmente in questi ultimi giorni un incontro al Presidente della Regione per cercare di risolvere il problema del precariato nella pubblica amministrazione.
Più di 1.000 persone rischiano in base alla finanziaria nazionale di essere escluse dal posto di lavoro nel pubblico impiego regionale. Cisl e Uil sostengono che prima di fare tagli del personale bisogna ridurre le spese di consulenze, auto blu, cumulo di incarichi, enti inutili  ed eliminare tutti gli sprechi possibili per rimanere nei termini previsti dalla norma nazionale.”

Infine Cisl e Uil ricordano alla Cgil come “tutte le Organizzazioni sindacali presenti in Valle sono preoccupate si per lo stato di crisi e per gli effetti negativi della manovra finanziaria nazionale…tutte sono disponibili al dialogo  e al confronto con le forze politiche …e solo un lavoro più coordinato, senza personalismi, e di squadra sicuramente potrà avere un impatto maggiore al fine di ottenere risultati positivi per tutti i lavoratori e pensionati.”

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