Mentre si resta in attesa che mercoledì pomeriggio l’attuale Cda del Casinò rassegni le proprie dimissioni, come da richiesta della Regione, azionista al 99%, il presidente dell’esecutivo Luciano Caveri continua i colloqui con le forze politiche di maggioranza per mettere a “fuoco” i temi più urgenti che riguardano la Casa da gioco. Il calendario per risolvere la situazione di stallo in cui si trova il Cda, dopo che tre amministratori, tra cui il presidente Moreno Martini ed il vice presidente Edo Chatel, hanno rimesso il loro mandato, è stato definito lunedì mattina al termine di una Giunta straordianaria. Sono state così formalizzate le richieste di dimissioni a Moreno Martini e a tutto il Consiglio di amministrazione.
Il prossimo Cda sarà nominato per i quattro quinti dalla Giunta regionale che detiene praticamente l’intero azionariato. Il quinto consigliere sarà espressione dell’assemblea dei soci (che è composto dalla Regione e dall’Amministrazione comunale di Saint-Vincent, azionista all’1%). Sui prossimi candidati che andranno a prendere le redini della Casa da gioco, cercando di uscire da quel “rien ne va plus” che da mesi determina tensioni e malumori e l’incapacità di tirarsi fuori, alcuni elementi sono stati già dati nel comunicato che le forze di maggioranza hanno sottoscritto: dovranno essere valdostani, competenti e disponibili ad “affrontare i numerosi temi con decisione, quali l'applicazione della normativa antiriciclaggio, il nuovo disciplinare e la definizione del piano di sviluppo della casa da gioco e del Grand hotel Billia”. Oltre a questo per uno dei membri del nuovo Cda la Giunta richiede la disponibilità del tempo pieno. Sui nomi ancora nessuna indicazione.
Mercoledì al termine di un incontro per redigere il documento da consegnare alla Giunta regionale sulla situazione della Casa da gioco, il Cda della Casinò de la Vallée spa consegnerà le richieste dimissioni, rimanendo in carica solo per l'ordinaria amministrazione fino alla convocazione dell'Assemblea dei soci prevista non più tardi del primo febbraio. Da quanto è dato sapere saranno le professionalità necessarie per la soluzione dei problemi del Casinò a determinare i nominativi che comporranno il prossimo Cda e colui che sarà individuato come amministratore delegato dovrà essere “persona al di sopra delle parti e dei movimenti”.
Il Casinò de la Vallée
