"Prendiamo atto come UnionValdôtaine del lavoro degli inquirenti e ci attiveremo per organizzare la difesa degli unionisti coinvolti in questa vicenda". Cosi Ennio Pastoret, Presidente dell’Uv in un post sul sito del movimento interviene sull’inchiesta sui costi della politica che vede cinque rappresentanti del leone rampante indagati (l’ex capogruppo Diego Empereur, il tesoriere Osvaldo Chabod, l’ex Presidente Ego Perron, la segreteria del Movimento Giuliana Rosset, il legale rappresentante del Peuple Guido Grimod).
"L’Uv ed io siamo convinti dell’attività dei nostri rappresentanti – sottolinea Pastoret – e assicureremo loro il nostro sostegno morale oltre alla difesa e all’assistenza legale. In questa inchiesta sono coinvolte un numero importante di persone, ne conosco diverse, e sono delle persone bene. Non credo siano dei disonesti."
Parlando degli indagati del Movimento il Presidente aggiunge "abbiamo potuto vedere e ascoltare, anche se le notizie sono ancora parziali, come nessuno di loro ha agito per interessi personali e nessuno ha toccato, in nessun modo e per nessuna ragione, i soldi pubblici per degli interessi privati. Nessuno ha voluto fare avere al Movimento, in modo illecito, dei soldi pubblici. Ne siamo certi ed è per questo che speriamo di poter fornire i chiarimenti auspicati per chiudere questa vicenda attraverso gli elementi aggiuntivi che verranno presentati dai nostri avvocati".
