Da Pollein novità sulle esenzioni Ici: estese anche ai parenti di primo grado

Il Consiglio comunale ha approvato il documento previsionale 2009 che pareggia sulla cifra di quasi 4 milioni di euro. Le novità sull'Ici comporteranno un mancato introito per il Comune di 11.500 euro.
Municipio di Pollein
Politica

A Pollein il primo consiglio comunale del 2009 è stato dedicato all’approvazione del documento di previsione contabile. L’Assemblea ha deciso di congelare anche per il 2009 le indennità di  carica della giunta ed i gettoni di presenza riconosciuti ai consiglieri comunali ed ai membri della commissione edilizia. Rimangono invariati anche i costi per i buoni pasto del servizio di refezione scolastica, le tariffe collegate all’occupazione di spazi ed aree pubbliche e la pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni.
Aumento del 10% invece per la tariffa dell’acquedotto e per il canone della depurazione mentre cresce del 15% la tassa rifiuti.

Novità arrivano dal Consiglio comunale sul fronte dell’Ici. In particolare aumentano i beneficiari dell’esenzione per la prima casa andando a includere anche i parenti di primo grado (padre/figlio), con un stima di mancati introiti per il Comune, quantificati in 11.500 euro.
“In momenti come questo
– ha sottolineato il Sindaco Paolo Gippaz –  più che promettere tagli di spese con una mano per poi riprendersi tutto, e oltre, con l’altra, penso convenga fare ogni sforzo possibile al fine di far pagare a tutti il giusto. Le famiglie sono abituate a fare sacrifici, ma li fanno più volentieri se sanno che le tasse sono prelevate in misura equa e se sanno dove vanno a finire i soldi. Un piccolo passo lo abbiamo fatto oggi. Con questa modifica, oltre a fare un grande passo verso un trattamento più equilibrato, portiamo un vantaggio economico di tutto rispetto alle famiglie coinvolte. Se l’abitazione è realmente principale, non si paga”.   

Il bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009/2011 del Comune di Pollein prevede un pareggio sulla cifra di 3.990.316,67 euro. Di questi 2milioni 267mila euro sono destinati alla copertura delle spese correnti mentre 1milione 219mila euro sono riservati agli investimenti.

Per la realizzazione di una microcentrale idroelettrica con annesso telecontrollo sulla condotta dell’acquedotto il Comune accenderà un mutuo con la cassa depositi e prestiti per 513mila euro. Ulteriori investimenti importanti riguarderanno la  realizzazione della biblioteca ed il rifacimento del tetto delle scuole con 386mila euro previsti per il 2009, 146mila per il 2010 e 38mila per il 2011. 71mila euro andranno invece per  il percorso ciclabile, con risorse che risulteranno necessarie per espropri, spese di progettazione e frazionamento.

“Nella parte corrente del bilancio –ha ricordato Gippaz- incide la scelta di portare da 5 a 12 i posti all’asilo nido “La Ninfa”. Una valutazione fatta per salvaguardare le spese inerenti il sociale, l’istruzione e la cultura”.

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