Una svista clamorosa o una semplice dimenticanza. Ma è un fatto che dal documento di programmazione economica e finanziaria, in discussione in questi giorni alla Camera dei Deputati, è scomparso il progetto della “lunetta di Chivasso”. Al suo posto ha preso corpo un’altra infrastruttura nell’elenco delle emergenze: la linea ferroviaria per collegare Aosta con Martigny. Un’opera che tutti, almeno in Valle, consideravano morta e sepolta.
Ad accorgersi dello svarione è stato il parlamentare valdostano Roberto Nicco, membro della Commissione trasporti della Camera. “Altre sono le emergenze e le azioni da effettuare prioritariamente – ha dichiarato Nicco in commissione – in primo luogo gli interventi di adeguamento e potenziamento del collegamento tra la Regione Valle d’Aosta e la rete nazionale ed internazionale, fonte di continue e motivate lamentele dell'utenza, interventi già più volte richiamati in questa commissione, in occasione anche del DPEF dello scorso anno, e di cui la Regione ha espressamente richiesto l'inserimento nell'allegato infrastrutture”.
“Come questo sia stato possibile bisognerebbe chiederlo a chi ha compilato l’allegato trasporti del Dpef”, aggiunge il deputato. “C’è di buono che ho chiesto al sottosegretario Giachino di diventare il punto di riferimento della questione”.
Dal canto suo, il sottosegretario ai trasporti Bartolomeo Giachino ha concordato con le osservazioni di Nicco ed ha fatto inserire nel parere espresso dalla Commissione un esplicito riferimento “alla priorità di impegnare le risorse per il miglioramento del collegamento della linea ferroviaria tra Aosta e Chivasso”.
L'ammodernamento della tratta ferroviaria Aosta-Chivasso era già stato inserito nel Contratto di Programma 2007-2011 ed era stato oggetto di un protocollo d’intesa fra la Regione Valle d’Aosta e il Piemonte.
Roberto Nicco
