E’ il partito dell’astensione il primo vincitore di questa tornata elettorale. La bella giornata di sole, con temperature estive ma più probabilmente la disaffezione e l’indifferenza per la politica hanno fatto sì che quasi 31mila elettori abbiano deciso di disertare le urne.
Alle 23 di oggi, domenica 10 maggio, si sono chiusi i seggi nei 68 comuni dove si rinnovano i consigli comunali. A recarsi alle urne sono stati 68.265 pari al 68,51% su 99.649 aventi diritto, di cui 33.518 maschi (69,07%) e 34.747 femmine (67,97%). E questo nonostante l’ora in più di apertura dei seggi. Cinque anni fa, sempre in occasione delle elezioni amministrative, la partecipazione era stata di cinque punti percentuali più alta: il 73,47%
L’affluenza minima si è registrata a Pré-Saint-Didier, con il 53,89%, seguita da La Salle con il 57,37%, la massima a Valgrisenche con il 91,12%. La percentuale maggiore nel 2010 si era raggiunta a Oyace con il 96,24%, la più bassa a Challand-Saint-Victor con il 57,95%.
Per quanto riguarda il Comune di Aosta, l’affluenza è stata del 61,3%, pari a 17.549 votanti su 28.651 aventi diritto, di cui 8.315 maschi (62,46%) e 9.234 femmine (60,20%). Nel 2010 erano andati alle urne in 19.073 (il 66% tondo) rispetto ai 28.897 aventi diritto (nel 2005 l’affluenza era stata del 73,65%) E solo domani, al momento dello spoglio delle schede, si potrà capire quali saranno gli effetti sul risultato elettorale.
Lo spoglio delle schede avrà inizio domani mattina alle 8. I risultati in tempo reale su Aostasera.it.