Emergenza profughi, Aosta potrà accogliere subito 6 migranti e altri 10 in caso di urgenza

Il sindaco Giordano ha annunciato in Consiglio comunale la disponibilità del Comune ad accogliere persone provenienti dal Nord Africa: "Non sono clandestini".
Bruno Giordano
Politica

Accoglienza per sei profughi, disponibilità per altri dieci: il Comune di Aosta potrà ospitare nell’immediato sei profughi provenienti dal Maghreb nel dormitorio comunale di via Jean-Joconde Stévénin, “anche in sistemazioni provvisorie negli spazi comuni”, e altri nove o dieci entro trenta giorni, in attesa che si liberino i posti nel dormitorio, “alla scadenza della proroga per gli alloggiamenti agli attuali utenti”. Lo ha detto il sindaco Bruno Giordano, leggendo in Consiglio comunale la lettera inviata al presidente della Regione Augusto Rollandin, nella sua funzione di prefetto, l’11 aprile scorso, in cui l’amministrazione comunale esprimeva la sua disponibilità.

La Valle d’Aosta, secondo il piano di ripartizione tra le Regioni, approvato dal governo, potrà accogliere un massimo di 108 profughi: “Non sono clandestini, non si parla di rimpatri – ha detto Giordano -, ma di persone nello status di profughi, in attesa del permesso di soggiorno temporaneo con cui circolare liberamente nell’area Schengen”. Giordano ha anche annunciato di “essere a conoscenza della presenza di due o tre profughi presso la Caritas” e che “per ora la Regione non intende utilizzare la nostra disponibilità, perché Aosta fornisce risposta all’emergenza quotidiana attraverso il dormitorio, che ospita oggi solo persone non residenti nel capoluogo”.

Nel caso di esigenze immediate, il Comune è “disponibile a trovare sistemazione per una decina di profughi in camerate da quattro o cinque in strutture ricettive extra-albelghiere in attesa che si liberino i posti nel dormitorio”, ha concluso Giordano.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte