Non un candidato valdostano, ma un candidato per la Valle d’Aosta. Forza Italia si prepara alle Europee di maggio e presenta il suo candidato. La sua candidata anzi, è il nome eccellente di Lara Comi, attualmente europarlamentare nel gruppo del Partito Popolare Europeo e nuovamente candidato nel collegio Italia Nord Occidentale che comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria.
“La Valle d’Aosta – ha spiegato oggi Lara Comi nell’appuntamento organizzato all’Hostellerie du Cheval Blanc – è una regione piccola ma con grandi risorse che a volte vengono ben sfruttate, mentre altre volte no. La montagna, che alcuni considerano un limite, è una risorsa e ho sempre ammirato il vostro lavoro sul turismo. Qui tante persone credono in Forza Italia e in noi, e in questi cinque anni non vi abbiamo mai lasciati soli”.
Comi punta forte sulla riconferma europea e spiega la sua visione dell’Europa, partendo proprio dalla Vale: “Uscendo dall’euro avremmo un deprezzamento del 40% e i nostri risparmi diminuiranno dal 20 al 30%. Dobbiamo portare proposte per cambiare l’Europa ricostruendo il sistema, non distruggendolo e imparando ad utilizzarne le risorse, visto che in questi anni abbiamo perso 60 miliardi di euro di fondi europei a disposizione non chiesti o non spesi. Forza Italia è qui, è ben presente, e ha dimostrato la sua importanza anche in Regione, visto che senza il suo apporto la situazione qui si è bloccata senza possibilità di andare avanti, con un sistema dove non si capisce bene chi abbia i numeri per governare, all’inseguimento soltanto delle poltrone”.
La Regione, appunto, il grande rammarico del fu Pdl dell’anno scorso sulla quale però Forza Italia vede chiaro: “Viviamo in un Paese con un governo non eletto dal popolo – interviene il coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Lattanzi – e in una regione senza una maggioranza né attuale né futura. Non credo nella possibilità di ‘larghe intese’ perché i programmi dei due schieramenti non convergono su nulla. L’unica soluzione è quella di tornare alle urne. Per la prima volta in 38 anni, poi, nessuna forza politica è riuscita a presentare un candidato per le Europee tranne noi e il PD, e noi non ci arrendiamo di certo”.
L’obiettivo di Lara Comi è quello di portare le istanze locali all’attenzione del Parlamento Europeo: “Non sono una candidata del territorio – conclude – ma la Valle non verrà dimenticata perché per me è naturale ascoltare le vostre esigenze e portarle all’Europarlamento. Io sono molto favorevole alle regioni autonome ma non delle indipendenze, perché l’Italia è unica e unita. Serve maggiore autonomia per gestire le nostre risorse e non mi dispiacerebbe che la Valle avesse anche un aeroporto un po’ più grande e importante, anche per colmare il ‘gap’ dei pochi collegamenti tra Torino e Bruxelles, sfruttando magari anche l’occasione dell’Expo di Milano 2015”.