Fédération Autonomiste all’appello finale: “Siamo coerenti e credibili”

Si è chiusa questa sera al Bataclan di Aosta la campagna elettorale del movimento autonomista. “Perché votarci? Sul tavolo non abbiamo calato invenzioni, promesse, voli pindarici o progetti irrealizzabili, ma solo tanta attenzione per la gente”.
Comizio chiusura Fédération Autonomiste
Politica

“Perché votarci? Sul tavolo non abbiamo calato invenzioni, promesse, voli pindarici o progetti irrealizzabili, ma solo tanta attenzione per la gente”. Siamo coerenti e credibili, a differenza dei nostri avversari: come si fa a credere a un Leone che rispetto all’originale ha soltanto cambiato pettinatura? Oppure ad un Leone diventato Galletto, per non parlare del grande calderone che riunisce in un’unica lista le mille anime della Sinistra?”. La Fédération Autonomiste ha chiuso all’attacco la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni regionali. Secondo l’ex assessore alle Finanze, Claudio Lavoyer, però la campagna stessa era “partita in sordina, ma di giorno in giorno l’interesse nei nostri confronti è cresciuto in maniera esponenziale”.

“Una vera e propria sfida”, come l’ha definita Maria Cristina Vasini, segretario del movimento, “affrontata con la coalizione che ha governato la Valle d’Aosta negli ultimi 10 anni, facendo tante cose buone, e al fianco dei nuovi compagni di squadra dell’UDC”. Alleati che condividono il giudizio sull’operato degli amministratori uscenti. “Non credete a chi dice che tutto va male – ha dichiarato Luca Bringhen, già candidato alle scorse elezioni politiche per la Camera dei Deputati – a chi sostiene che negli ultimi anni siamo stati mal governati, che bisogna fare la rivoluzione. La Valle d’Aosta è ben amministrata, a livello locale come regionale, e lo dimostra come l’economia abbia tenuto sotto i colpi della crisi. Certo, alcuni cambiamenti sono necessari, ma non scegliendo un’alternativa: l’unica possibilità di crescita della Valle d’Aosta siamo noi”.

E in che modo la Fédération intende mettere in moto questo cambiamento? La risposta ha provato a darla Franco Napoli, capogruppo del movimento in consiglio comunale ad Aosta. “Abbiamo pochi denari, i bilanci si sono affievoliti – ha concluso – quindi bisogna avere coraggio e investire nelle idee. Per fare politica bisogna avere dei sogni e realizzarli: è questo a fare la differenza per le persone”.  

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