“Giallo in Comune”, convocata e revocata la III^ Commissione sul Bando anziani

La Commissione, sui fondi aggiuntivi al servizio, che prevedeva l'audizione del Presidente di Leone Rosso Marques, è stata revocata a stretto giro perché la coop non è ancora aggiudicataria. La minoranza insorge: "L'uso dei fondi non lo decide Marques ".
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Politica

Fosse un romanzo giallo probabilmente si intitolerebbe 'Il mistero della Commissione scomparsa'. Fatto sta che una commissione consiliare – la III, dedicata ai 'Servizi alla persona' – è sparita davvero, convocata per martedì 17 gennaio 2017 e revocata a stretto giro nell'arco di circa 5 ore e mezza. Commissione che si sarebbe dovuta riunire, ufficialmente, per decidere come destinare la risorse aggiuntive reperite per l'ormai noto bando anziani, prevedendo l'audizione del Presidente della cooperativa Leone Rosso – che formalmente si è aggiudicata il discusso l'appalto – Cesare Marques.

Presenza – ma anche l'immediata revoca – che ha fatto saltare dalla sedia la minoranza consiliare, in particolare Carola Carpinello de l'Altra VdA: “Sarebbe stata una vicenda paradossale in un posto normale – attacca la consigliera –, ma nel Comune non stupisce. Per prima cosa, vista la convocazione di Marques, ho chiesto se l'appalto fosse stato aggiudicato definitivamente a Leone Rosso. Accortisi della fesseria hanno revocato l'intera Commissione, un fatto eclatante che dimostra che volevano spartire quei soldi con loro”. E aggiunge: “Vuoi parlare delle somme aggiuntive da utilizzare nel servizio? Invita i sindacati, visto che a rischio ci sono molti posti di lavoro. Perché convocare chi non ha titolo? Ormai siamo all'incompetenza e all'arroganza massima al potere. Non serve neanche parlare di 'rispetto regole', basterebbe il buon senso”.

“Quella convocazione – spiega invece Étienne Andrione, Gruppo Misto di minoranza – indica precisamente che quelle risorse si vogliono dare a Leone Rosso, confessando l'intento occulto prima ancora dell'aggiudicazione”. Intento, secondo Andrione, già esplicitato in tempi non sospetti: “Il Signor Marques si era già espresso a mezzo stampa 'suggerendo' al Comune come destinare quelle somme incrementando cioè la dotazione dell’attuale appalto, né sono passate inosservate le voci sull’'inquietudine' che serpeggerebbe tra gli operatori assunti da Leone Rosso riguardo il mantenimento del proprio posto di lavoro. Leone Rosso che, a prova del contrario, non è ancora titolata ad approvare delibere o votare in Consiglio sulla destinazione di fondi pubblici”.

Posti di lavoro a rischio già preannunciati da Marques, intervistato da AostaSera.it a metà dicembre, e confermati da una e-mail di Leone Rosso – a sua firma – proprio relativa ai lavori della III Commissione, poi revocata. Sulla missiva si legge che la coop chiede un incontro “che abbia come finalità l’attenuazione massima dell’impatto che il passaggio di gestione del 'lotto 2' (al lotto unico previsto dall'appalto attuale, ndr) potrebbe realmente causare, trasmettendo le necessarie informazioni socio-assistenziali di tutti gli utenti interessati”, e soprattutto, Leone Rosso informa che “convocheremo urgentemente le OO.SS. per effettuare gli opportuni approfondimenti sugli esuberi di personale scaturiti dal nuovo capitolato d’appalto”.

Il Presidente della 'Terza', l'unionista Vincenzo Caminiti, spiega che aveva scelto di non convocare più la Commissione senza elementi certi, e che questa seduta era stata chiesta direttamente dall'assessore Sorbara. “Come Presidente commenta – mi è stata fatta richiesta di convocare la Commissione con i sindacati e la cooperativa che si era aggiudicata l'appalto. Io su richiesta convoco, poi viene fuori che l'aggiudicazione non c'è ancora. L'unica cosa che mi preme è che le risorse aggiuntive vadano destinate al servizio anziani, a sostegno di lavoratori e utenti”.

Parla invece di 'piccolo fraintendimento' l'assessore comunale alle Politiche Sociali Marco Sorbara: “Oggi pomeriggio la giunta incontrerà i sindacati, e pensavamo che l'aggiudicazione provvisoria dell'appalto potesse avvenire entro martedì 17 e per questo si era calendarizzato l'incontro. Resta la mia completa disponibilità a relazionare in III Commissione sul confronto con le sigle sindacali”. Sui tempi dell'aggiudicazione, però, al momento c'è ancora il buio.

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