"E’ una bolla di sapone volutamente evidenziata in un momento che non è proprio di quelli tranquilli". Cosi il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, risponde oggi nella consueta conferenza stampa di Giunta, alla petizione di 350 cittadini valdostani inseriti nella graduatoria unica e permanente dei bidelli, abrogata nel marzo scorso dalla Regione.
"La questione è assolutamente infondata per due ragioni – ha spiegato Rollandin – primo questo provvedimento fa riferimento alla legge 22 approvata addirittura due anni e mezzo fa, con solo qualche astensione, dove si prevedeva di rivedere il meccanismo di selezione delle bidelle in particolare per tenere conto della parte sociale. Inoltre noi oggi non abbiamo più assunto bidelle e ne abbiamo bisogno di assumerne a breve, quindi il problema non sussiste."
Rollandin ha poi annunciato come il nuovo regolamento sul reclutamento delle bidelle, che verrà emanato tra agosto e settembre, rivedrà la parte relativa alle qualifiche e quella sulla condizione sociale.
