Come già anticipato nei giorni scorsi il Pdl ieri sera ha approvato all’unanimità la proposta di presentarsi per le prossime elezioni regionali senza stringere patti di alleanza preventivi con le attuali forze di maggioranza regionale.
L’obiettivo come spiega una nota è: "di impedire la vittoria della sinistra autonomista-progressista, che ripropone un modello di governo improntato all’assistenzialismo e all’aumento delle tasse. Pur sussistendo ragioni di unità che hanno permesso l’approvazione in questi anni di importanti provvedimenti a beneficio della collettività valdostana esistono, tra i partiti di maggioranza, ivi compreso all’interno del Pdl, sensibilità diverse, che in una logica di coalizione potrebbero emergere e compromettere il raggiungimento di risultati vincenti".
Tra le priorità messe in luce dal Pdl per il prossimo programma di governo vi sono: "misure premianti in relazione alla produttività e alla meritocrazia nel pubblico impiego e nelle società partecipate; lotta alla spesa pubblica improduttiva e ai costi della politica; interventi forti a sostegno dell’artigianato, delle piccole e medie imprese e dello sviluppo."
