Il Pd sceglie il porta a porta per parlare e spiegare le sue proposte alla gente

Si parte sabato prossimo 13 novembre, quando gli eletti del Pd e dei militanti suoneranno ai campanelli delle famiglie aostane del Quartiere Dora e del Quartiere Cogne e di qualche paesino limitrofo. Il 27 novembre è prevista l'Assemblea regionale del PD.
Politica

Anche il Partito Democratico ha scelto il porta a porta per incontrare e confrontarsi con le persone sulla difficile situazione del paese, sulla crisi economica, i problemi e le proposte messe in campo su temi diversi come la scuola, ambiente, i trasporti. Si parte sabato prossimo, 13 novembre, quando gli eletti del Pd e dei militanti suoneranno ai campanelli delle famiglie aostane del Quartiere Dora e del Quartiere Cogne e di qualche paesino limitrofo.

Questa campagna è innanzitutto un invito agli eletti del Pd e ai parlamentari ad uscire dalle sedi istituzionali, ad andare a bussare alle porte dei cittadini e a parlare con loro per spiegare quanto sta accadendo e per raccogliere suggerimenti” ha spiegato il segretario Raimondo Donzel. L’iniziativa, lanciata a livello nazionale da Pierluigi Bersani sotto lo slogan “La pazienza è finita”, toccherà poi i mercati di Aosta, Chatillon e Saint-Vincent per approdare sabato 27 novembre nell’Assemblea regionale a Verrès. “Un’assise che vogliamo aperta, a cui abbiamo invitato tutte le forze sociali ed economiche della regione e in cui vogliamo ripartire da due valori fondanti del nostro partito: ll’uguaglianza e il lavoro” ha spiegato Fabio Protasoni, presidente del PD. Ospiti esterni dell’assemblea regionale, il sociologo Luciano Gallino e il vicepresidente nazionale delle Acli Michele Consiglio.

Alla settimana di mobilitazione politica si aggiungono poi due appuntamenti di tipo culturale proposti dalla Fondazione Giulio Dolchi: il 17 novembre al Cral Cogne di Aosta Oliviero Beha presenterà il suo libro “Dopo il dilivio”, mentre il 10 dicembre sarà ad Aosta Mauro Capanna

Ai margini della conferenza stampa il segretario  Donzel ha espresso solidarietà ai lavoratori della Engineering in agitazione per difendere il loro posto del lavoro e ha annunciato la partecipazione, insieme al Presidente Protasoni, allo sciopero della fame nella giornata di domani, venerdì 12 settembre.

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