Il Rifugio Arbolle, passaggio obbligato per quanti decidono di salire sull’Emilius, passa ora nelle mani dell’Amministazione comunale di Charvensod.
La decisione arriva dopo le ripetute criticità economiche della cooperativa “Haut Charvensod” che gestiva dal 1979 la struttura. “Più volte infatti – si legge in una nota dell’Amministrazione – la municipalità è intervenuta immettendo liquidità nelle casse, stante lo scioglimento della cooperativa, l’amministrazione ha ritenuto opportuno provvedere all’acquisizione della Haut Charvensod al fine di poter proseguire l’attività di rifugio alpino, puntando ad un futuro bando per la sua gestione.”
Dopo quindi una perizia che ha stimato il valore del rifugio, in 400 mila euro, l’Amministrazione ha deciso, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di ieri, venerdì 12 settembre, di acquisire la struttura e di preparare un bando per la gestione della stessa.
Durante la seduta del Consiglio di ieri è già stata quindi approvata una variazione, la terza, al bilancio di previsione 2008/2010. “Si tratta di cifre che trovano equilibrio – continua la nota – tra entrate e uscite, per un importo di 50mila euro per l’esercizio 2008 e 920 mila per quello 2009. Gli aspetti principali si riferiscono per l’anno 2008 all’acquisizione del rifugio Arbolle per 400.000 euro, mentre per il 2009 la voce che incide maggiormente sono i 705 mila euro relativi ai lavori per la realizzazione dei marciapiedi della strada regionale 18 che porta al Capoluogo.”
