I 40 milioni di euro, messi a disposizione nel giugno del 2015, da un accordo fra Finaosta e la Banca europea degli investimenti, riprendono la strada del ritorno. Nessuna impresa valdostana si è fatta avanti sulla linea di credito, scaduta nel mese di giugno. La Giunta ora ci riprova attivando una seconda linea di credito da 60 milioni di euro. "A monte abbiamo – ha spiegato oggi l'Assessore regionale alle Finanze, Albert Chatrian – già 23 milioni di euro di potenziali investitori nel settore turistico".
I 60 milioni di euro, la seconda parte del pacchetto completo di 100 milioni di euro, che arriveranno dalla Bei serviranno ad alimentare i fondi di rotazione destinati ai mutui proprio per le imprese valdostane. Potranno fare richiesta di mutuo – tasso di interesse fisso all'1% – le Pmi (con meno di 250 dipendenti) e le imprese “Mid-CAP (con meno di 3.000 dipendenti).