In Valle non è garantito il pluralismo televisivo: ALPE commenta il rapporto del Corecom

Considerando le sole forze presenti in Consiglio regionale, le televisioni locali dedicano oltre il 70 per cento del tempo in video all'UV e quasi il 90 alle forze di maggioranza. Bertin: "Confermate le nostre impressioni"
Conferenza del Gruppo Alpe sui dati Corecom
Politica

"Prendiamo atto di un segnale inquietante": Roberto Louvin, capogruppo in Consiglio regionale di ALPE, commenta il monitoraggio sul pluralismo politico redatto dal Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni della Valle d'Aosta, dopo cinque mesi di analisi, dall'agosto al dicembre 2009.

"I dati, rilevati per la prima volta, confermano l'impressione che avevamo tutti – spiega il Consigliere Alberto Bertin, che si è occupato dell'aggregazione dei dati – e sommando il minutaggio si arriva al 76 per cento di tempo dedicato al partito di maggioranza relativa e la quasi totalità appannaggio della maggioranza. Non vogliamo lamentarci per la nostra presenza in video, ma proporre un discorso generale, perché l'informazione è l'elemento fondamentale della democrazia moderna: le percentuali evidenziano uno sbilanciamento considerevole, che non corrisponde in alcun modo ai rapporti di forza tra i partiti presenti in Consiglio".

Il Corecom, ricorrendo ad un'unità di personale assunta a tempo determinato per effettuare i rilevamenti, ha monitorato la presenza in video nei telegiornali delle tre emittenti a livello locale, Raitre VdA, Rete Saint-Vincent e Studio Nord, dei soli Consiglieri regionali: nel rapporto sono conteggiati i minuti in cui appaiono in video Consiglieri e Assessori anche in fatti di cronaca, cultura e iniziative non legate alla politica, attribuendo alla forza politica cui appartengono i minuti in video: "Non entriamo nel merito del rilevamento – spiega Louvin – ma vogliamo sollecitare un dibattito in merito. Non vorremmo che arrivi l'estate prima che se ne parli". Il rapporto è stato consegnato in Commissione consiliare a fine aprile, ma non è ancora stato presentato pubblicamente.

In mattinata, il Presidente del Consiglio valle, Alberto Cerise, era intervenuto durante le sue comunicazioni: "Ritengo poco coerente con i principi che sono alla base dei rapporti tra le forze politiche in Consiglio illustrare una relazione la cui illustrazione è, per legge, compito del Corecom stesso, non essendo tra l'altro ancora intervenuta l'audizione in Commissione richiesta dallo stesso gruppo di ALPE". Louvin replica: "Ritengo che ogni gruppo abbia il diritto di commentare i contenuti di documenti, e vorremmo che un rapporto così importante avesse la dovuta pubblicità, non garantita da una Commissione a porte chiuse".

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