La maggioranza si ritrova compatta sull’elezione di Caveri in commissione paritetica

Accanto all'ex Presidente della Giunta, il Consiglio ha eletto - 23 voti favorevoli, 12 schede bianche - Adolfo Angeletti e Renato Barbagallo. Polemiche da parte dell'opposizione per "la mancata condivisione delle scelte".
Politica

Con l’elezione oggi da parte del Consiglio, dell’ex Presidente della Regione, Luciano Caveri nella commissione paritetica, la maggioranza ritrova l’unità.
Assieme a Caveri l’assemblea ha eletto, con 23 voti favorevoli e 12 schede bianche,  Renato Barbagallo e il professore Adolfo Angeletti.

Polemiche da parte dell’opposizione sul metodo che ha portato alla scelta dei tre membri di parte regionale. “Un’occasione persa di cominciare a riportare questo consiglio sui binari di una aperta condivisione, almeno sulle questioni fondamentali” ha sottolineato, il consigliere di Aosta Viva, Roberto Louvin che aveva chiesto di procedere a votazione limitata (l’indicazione di un solo nome nella scheda anziché tre), proposta poi bocciata dall’aula.

“Certi treni la Valle d’Aosta non li sa prendere” il commento del consigliere Pdl, Massimo Lattanzi che ha annunciato come il Ministro per gli Affari regionali, Raffaelle Fitto,  abbia promesso al gruppo Pdl locale, la possibilità di indicare tre valdostani per i membri di parte statale. “Possibilità che –  ha precisato Lattanzi –  il Pdl vuole condividere con il Consiglio regionale, a differenza di quanto avvenuto per le indicazioni di oggi”.

Rispondendo alla critiche, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha ricordato come “l’indicazione dei tre membri di parte regionale in Commissione paritetica sia sempre arrivata dalla maggioranza, analogamente a quanto avviene per i tre membri di parte statale”. “Siamo disponibili – ha detto Rollandin – al confronto sul merito e soprattutto sul modo di proporre le norme alla commissione”.

Per l'ex Presidente della Regione, Luciano Caveri, la designazione in Commissione paritetica, arriva dopo una certo non nascosta delusione, per la mancata nomina a Presidente del Consiglio regionale.

Adolfo Angeletti, professore di diritto amministrativo presso l’Università di Torino, è membro della Commisione paritetica dal 1994. Renato Barbagallo, per tanti anni segretario generale della Regione, è autore di un manuale di diritto amministrativo, riferimento obbligatorio per molti concorsi regionali.

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