"Il Governo regionale metterà in atto ogni possibile azione di sostegno e vicinanza ai lavoratori". E’ l’impegno arrivato con una risoluzione approvata da tutto il Consiglio Valle sulla chiusura dello stabilimento di Verrès della Lavazza.
"L’atteggiamento della proprietà non è consono ad una società di tal livello. Nel tempo, l’Amministrazione regionale ha profuso il massimo impegno nei vari progetti, sempre nella prospettiva che Verrès rimanesse un punto fermo per la Lavazza, cui è stata sempre accordata fiducia. È un comportamento scorretto che ci ha lasciato perplessi, è stato del tutto inatteso" ha detto il Presidente della Regione Rollandin.
Il testo impegna inoltre la seconda Commissione "Affari generali" e la quarta Commissione "Sviluppo economico" ad approfondire le ragioni per le quali la Lavazza non ha rispettato il protocollo d’intesa del 2008 con l’Amministrazione regionale, che prevedeva l’espansione dell’azienda, nonché ad audire l’Assessore alle attività produttive in merito ai fatti avvenuti e alle trattative in corso.
"Vogliamo esprimere innanzitutto solidarietà ai lavoratori e alle famiglie, ma anche manifestare una reazione politica su questa situazione molto grave. Speriamo di svegliare qualche coscienza. Non è il momento delle divisioni, facciamo sentire una voce corale" ha sottolineato Luigi BertschY di Uvp mentre Chantal Certan di Alpe ha chiesto di "elaborare insieme una via d’uscita che penalizzi il meno possibile le famiglie". Richiesta arrivata anche da Pierluigi Marquis di Stella Alpina e Stefano Ferrero del M5S.
Dal capogruppo Pd Guichardaz è arrivato l’invito ad "acogliere con favore le aziende che vogliono portare occasioni di lavoro nella nostra Regione."
