Il movimento guidato da Ennio Pastoret affida a un lungo comunicato l’appello alle forze autonomiste per “uscire dall’impasse attuale” e “scongiurare il pericolo di un ritorno alle urne".
"È trascorso quasi un mese delle elezioni regionali del 20 maggio – scrive Union valdôtaine – e una serie di veti incrociati e di distinguo non hanno ancora consentito la composizione di una maggioranza di governo per la Valle d’Aosta”. E ancora. “Di fronte all’attuale fase di stallo, auspichiamo che la nuova legislatura possa iniziare regolarmente per consentire di operare, in tempi rapidi, su temi e dossier urgenti, le cui scadenze non sono rinviabili".
L’auspicio è quindi quello di trovare intese con le forze autonomiste “che consentano di evitare dei rinvii che porterebbero ad una pericolosa fase di ingovernabilità". E entra nel merito di alcune ipotesi che sono circolate in questi giorni di accordi tra le forze autonomiste (UV esclusa) e la Lega. "E' irrealistico e rischioso cercare di costruire maggioranze che si basino unicamente su calcoli aritmetici, è invece indispensabile lavorare a delle intese che consentano di costituire una maggioranza sulla base di un’ampia condivisione programmatica".
La proposta formulata, quindi, alle “forze politiche che si riconoscono nei principi Autonomisti, Federalisti e dell’Autogoverno" è quella di lavorare alla costruzione di un progetto programmatico di legislatura per la Valle d’Aosta.