Torna il Consiglio comunale di Aosta, il prossimo martedì e mercoledì, e si torna a parlare delle mense di Aosta.
A riportare l’attenzione sul tema ci ha pensato un ordine del giorno firmato dai consiglieri di Stella Alpina Vincenzo Caminiti e Luca Girasole, quest’ultimo anche capogruppo, e dal consigliere in quota UV Aldo Di Marco.
“Questo ordine del giorno – spiega Caminiti – nasce da diverse questioni. Durante i sopralluoghi che svolgiamo da ottobre nelle mense delle scuole del Comune abbiamo constatato che nonostante la qualità del cibo vada bene si presentano spesso dei disservizi e delle criticità. A volte il cibo scarseggia, mentre altre invece è troppo abbondante e viene in parte buttato via. Vengono utilizzati inoltre piattini piccoli, uno per il secondo e uno per il contorno, mentre potrebbe essere utilizzato un piatto solo più capiente per evitare ulteriori sprechi. Non diciamo che vada tutto male, anzi, ma bisogna lavorare per migliorare il servizio, anche perché i risultati dei questionari prodotti dall’Amministrazione comunale si discostano dalla situazione da noi verificata durante i sopralluoghi”.
Occhio puntato anche sugli orari dei lavoratori: “La riduzione del lavoro – afferma Caminiti – va a discapito del servizio: in due sole ore infatti gli operatori devono preparare la mensa, impiattare e pulire tutto. L’ordine del giorno va in questa direzione, migliorare il servizio e portare la questione in Commissione per parlare sia delle responsabilità dell’azienda, sia di quelle del Comune attraverso quello che ha potuto constatare l’Ingegner Venturella in questi mesi”.
Massima disponibilità sulla questione arriva dall’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Andrea Edoardo Paron, che proprio oggi ha visitato la refezione della scuola primaria ‘Pezzoli’ di Via Parigi: “La visita di oggi è stata molto positiva – spiega Paron – e gli argomenti inseriti nell’ordine del giorno presentato saranno sicuramente da approfondire in Commissione. Fa piacere che, come spesso è avvenuto in passato, i consiglieri si interessino ai servizi. Da parte mia c’è come sempre ampia disponibilità al confronto”.
Poi, sui questionari del Comune Paron specifica: “I questionari sono abbastanza complessi e bisogna tenere conto di alcuni elementi fondamentali: anzitutto abbiamo applicato una nuova metodologia proposta da noi e non dall’azienda per misurare l’indice di gradimento dei pasti, e spesso abbiamo modificato i menù, assieme all’USL, tarandoci anche sul gradimento da parte degli utenti. Come quando ci siamo accorti che l’arrosto di maiale è più apprezzato rispetto a quello di vitello, o quando un tipo di pesce è preferito rispetto ad un altro. È un discorso molto delicato ma posso dire tranquillamente che il servizio delle mense scolastiche, vista l’importanza, è senza dubbio il settore più controllato da parte dell’amministrazione. Abbiamo infatti preteso dei report quotidiani da parte dell’azienda e noi stessi facciamo controlli tutti i giorni nelle refezioni”.