Da martedì 1° febbraio prossimo cambiano le tariffe in alcuni parcheggi della città. Un cambiamento, spiegano da piazza Chanoux, che è legato ai “rilevanti flussi di traffico che interessano le aree in questione e saranno finalizzate principalmente al contenimento della sosta di breve durata ed alla ricollocazione della domanda di sosta verso altre aree più periferiche”.
Le nuove regole riguarderanno il parcheggio dell’Ospedale, di piazza Arco d’Augusto e via Ancien Abattoir, dietro alla Cittadella dei Giovani.
In particolare, per quanto riguarda il parcheggio Ospedale, verrà introdotto il frazionamento orario secondo la seguente modalità: da 1’ a 59’: 0.50 Euro; da 1 ora a 1 ora e 59’: 1 Euro; da 2 ore a 2 ore e 59’: 1.50 Euro; e così via per l’intero periodo di 10 ore della sosta a pagamento, dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 18.
Nelle aree di sosta di piazza Arco d’Augusto (52 stalli) e via Ancien Abattoir (17 stalli), invece, la tariffa oraria di sosta passerà da 0.50 a 1 Euro.
In questo senso, nell’area dell’Arco di Augusto, per il 47% dei 130 stalli di sosta a pagamento, vale a dire quelli dislocati nella defilata piazza Ancien Abattoir, la tariffa oraria di sosta resterà di 0.50 Euro.Inoltre, tra la fine del mese di marzo ed i primi giorni del mese di aprile (la data precisa sarà comunicata agli utenti tramite avvisi sui parcometri) saranno istituite le seguenti nuove aree di sosta a pagamento – le cosiddette “zone blu”, – per un totale di 239 stalli: Corso Lancier i- Via Garin, viale Conte Crotti, Beauregard, via Monte Vodice. Come per tutte le “zone blu”, nelle fasce orarie 12-14 e 18-8 la sosta sarà gratuita.
L’introduzione di nuove aree di sosta a pagamento è motivata dal fatto che Aosta è caratterizzata da una consistente domanda di sosta a rotazione non solo nel centro storico, ma anche in altre zone della città, per la presenza di esercizi commerciali, attività professionali e istituzionali o di presidi ospedalieri.
L’istituzione delle “zone blu” si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
incrementare la rotazione della sosta; ridurre la circolazione passiva; evitare la sosta lunga di attestamento dei non residenti; dissuadere dall’uso dell’auto per tragitti brevi.
Entro il mese di giugno, la società Aps spa metterà a disposizione dei cittadini un’ulteriore opzione per il pagamento della sosta su strada, l’autoparcometro, un sistema elettronico che permetterà all’utente di pagare per l’effettivo tempo di sosta, attivando un apposito dispositivo dall’interno del proprio veicolo.Restano in ogni caso attivi i pagamenti della sosta su strada anche attraverso le tessere prepagate denominate “Chip One” dal valore di 20 Euro e la Carte Vallée nella modalità di borsellino elettronico.
Per quanto riguarda gli incassi derivanti dalla sosta a pagamento, infine, l’Amministrazione precisa che la società Aps spa, in quanto partecipata per la totalità delle quote dal Comune di Aosta, restituisce gli utili al Comune stesso, ed il suo patrimonio è patrimonio del Comune e quindi della collettività. In questo senso gli introiti della sosta servono ad offrire un servizio di sempre maggiore qualità, mantenere servizi a costo zero per il cittadino – come quello scuolabus con più di 400 trasporti l’anno per le Istituzione scolastiche di Aosta – e realizzare importanti investimenti, come il sistema di indirizzamento alla sosta, già attivo dal 2009 con quattro gruppi indicatori e che vedrà a breve l’attivazione di analoghi pannelli nelle piazze Repubblica e Plouves o i già citati innovativi sistemi di pagamento della sosta su strada.