Parere pro veritate: Testolin e Bertschy non rieleggibili in Giunta

Rete Civica ha chiesto un parere pro veritate al costituzionalista Andrea Morrone sulla questione del limite dei mandati prevista dalla legge regionale 21/2007.
Rete Civica - da sx Massimiliano Kratter, Chiara Minelli e Elio Riccarand
Politica

Renzo Testolin e Luigi Bertschy, se rieletti, non potranno ricoprire nuovamente incarichi nella prossima Giunta regionale. A dirlo è il comma 3 dell’articolo legge regionale 21 del 2007. A ribadirlo è oggi un parere  pro veritate commissionato da Rete Civica al professore Andrea Morrone, ordinario di diritto costituzionalista e di giustizia costituzionale all’Università di Bologna.

“Avendo già ricoperto per tre volte consecutive una carica interna alla Giunta regionale, in tre legislature successive, gli attuali titolari della carica di presidente della Regione e vice presidente non sono rieleggibili, nella prossima legislatura, per una quarta volta ad una carica interna alla Giunta regionale” la conclusione del parere.

Nell’autunno scorso il gruppo consiliare Pcp aveva chiesto con due lettere agli uffici del Consiglio Valle di fare chiarezza sulla norma, “dopo le voci e le indiscrezioni di stampa che circolavano”, ma l’unica risposta arrivata dopo 45 giorni era che nessuna interpretazione poteva esser data in quanto “trattasi di mere ipotesi al momento non ancora verificatesi”. 

“Il presidente Bertin ha evitato accuratamente di rispondere al quesito, dirottando la questione sull’ufficio di presidenza   – ricorda in una conferenza stampa Chiara Minelli – Di fronte a questo atteggiamento come Rete Civica abbiamo deciso di richiedere un parere pro veritate per fare chiarezza, ma anche perché riteniamo che la questione non sia marginale e riguarda tutti. Non vogliamo accanirci nei confronti degli attuali presidente e vice presidente, perché oggi ci sono loro ma domani altri”. 

Il parere si articola in cinque punti: le disposizioni di legge, i destinatari della norma, la ratio della legge, il caso specifico degli attuali presidente e vice e infine la conclusione. 

Ricorda la ratio della norma, Elio Riccarand: “Nel 2001 c’è stata una legge costituzionale che ha affidato alla Regione il compito di legiferare in materia di forma di governo e i poteri loro attributi. Sono stati modificati i ruoli del presidente e della Giunta, sono stati rafforzati rispetto al passato, è stato introdotto un ruolo di indirizzo politico, che prima non aveva. Diventa un organo di governo a tutto tondo. Nel momento in cui si sono rafforzati i poteri, sono stati introdotti dei meccanismi per limitare questo potere, come la sfiducia costruttiva, ma anche il limite dei mandati”.

La norma è statutaria e pertanto non “potrà in questo momento essere modificata” perché mancano i tempi tecnici. “Possiamo esser certi, quindi, che potranno candidarsi ma non fare parte della Giunta”. 

“In un momento in cui la fiducia delle situazionali è messa alla prova, è fondamentale dire con trasparenza e rigore giuridico.  – chiosa Massimiliano Kratter di Europa Verde – Questo parere non vuole alimentare polemiche, ma contribuire ad una riflessione pubblica informata nel rispetto della legalità e dello spirito della nostra autonomia speciale”.

Una risposta

  1. Ma quei signori non hanno nessuna vergogna a riproporre insistentemente la loro presenza quando le regole sono chiare a tutti?
    Ma cosa credono , di essere talmente importanti che le istituzioni non possono fare a meno di loro?
    No! Io credo che sia solo prepotenza, e dai prepotenti bisogna difendersi con le unghie e con i denti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte