Il Partito Democratico si muove, si sposta, ed è pronto a segnare la sua rotta futura.
Raimondo Donzel ha infatti deciso di non ricandidarsi, dopo più di sei anni da Segretario, alla guida dei democratici valdostani: “Il regolamento non mi impediva di ricandidarmi – spiega Donzel – ma la scelta presa può rafforzare ulteriormente il partito ed è la linea giusta per perseguire la strada del cambiamento”.
E ‘cambiamento’ è la parola che più spesso rientra nei discorsi di Donzel: “Non mi faccio da parte – spiega – e non sarà la mia ultima presenza nella Direzione politica, ma soltanto da Segretario. In questo momento bisogna fare politica in modo diverso e bisogna approfittare di questo momento storico per cambiare. Lascio la segreteria di un partito che ha portato 3500 persone a votare alle Primarie, un partito molto diffuso sul territorio. Il cambiamento è una strada necessaria per dare una spinta ulteriore al PD e mettere assieme nuove energie. Io lavorerò anche su questo continuando a portare le nostre battaglie in Consiglio Regionale e sul territorio”.
La Direzione Politica del PD che si è riunita lunedì 20 gennaio a Montjovet, intanto, ha approvato il regolamento del Congresso regionale che eleggerà l’Assemblea regionale e fissato per il 16 febbraio 2014 la data delle primarie aperte a tutti gli elettori che voterà il successore di Donzel alla Segreteria.
Successore che sembra ormai deciso, sebbene il termine ultimo per presentare la propria candidatura alla Segreteria sarà soltanto sabato 25 gennaio, dal momento che grande convergenza ha ottenuto la candidatura di Fulvio Centoz, Sindaco di Rhêmes-Notre-Dame e Responsabile PD per gli Enti locali.
Segretario ‘in pectore’ che ha già le idee piuttosto chiare, forte dell’ampio riconoscimento ottenuto dalla Direzione del partito: “Ho ottenuto un apprezzamento molto ampio da parte del gruppo dirigente – spiega Centoz – e sono senza dubbio soddisfatto perché significa che in questi anni il lavoro fatto con serietà ha pagato, in termini di riconoscimento da parte del partito. Come tutti sanno ho sostenuto Matteo Renzi alle scorse Primarie per scegliere il Segretario Nazionale e cercherò anche per questo, in linea con le mie idee, di dare delle direttive nuove a questo partito, qui in Valle. Cercherò di ampliare ancora di più i rapporti ed il dibattito all’interno del PD, di aprire ancora di più il dialogo con il sindacato e di puntare sempre di più sul welfare della Valle d’Aosta”.
