Per 250 precari dell’Usl si avvicina la stabilizzazione

E' stato infatti siglato un protocollo d'intesa fra la Giunta regionale, la dirigenza dell'Azienda Usl e le organizzazioni sindacali per la stabilizzazione di circa 100 liberi professionisti, 27 tempi determinati e 120 co.co.co.
la conferenza stampa di presentazione dell'accordo
Politica

Per 250 lavoratori precari dell’Azienda – 100 liberi professionisti, 27 tempi determinati e i restanti co.co.co – si avvicina la possibilità di un contratto a tempo indeterminato.
E’ stato infatti siglato questa mattina un protocollo d’intesa fra la Giunta regionale, la dirigenza dell’Azienda Usl e le organizzazioni sindacali per la stabilizzazione di questi lavoratori precari ma utilizzati per esigenze stabili: operatori socio sanitari, infermieri, personale tecnico e amministrativo.

L’accordo si va ad aggiungere all’emendamento dell’assestamento di bilancio, approvato il 30 aprile scorso, con il quale si prevedeva la proroga di tutti i contratti a tempo determinato, co.co.co e liberi professionisti fino al 2010, ovvero fino all’indizione di nuovi concorsi da parte dell’Usl.

Nello specifico il protocollo obbliga l’Azienda Usl a riservare per i concorsi nel triennio 2008-2010, almeno il 40% dei posti a questi lavoratori precari.
Inoltre in base ai dettati delle due ultimi leggi finanziarie nazionali, i lavoratori a tempo determinato in servizio al 1° gennaio 2007, con contratti stipulati prima del settembre 2006 e con un’anzianità di servizio di tre anni oppure in servizio alla data del 1° gennaio 2008, con contratti stipulati prima del settembre 2007 e con tre anni di servizio hanno diritto alla stabilizzazione. Questa potrà poi avvenire o, tramite domanda al compimento dei tre anni di servizio, se già assunti attraverso procedure selettive di tipo concorsuale oppure previo concorso loro riservato.
Nel caso in cui le persone non si dovessero presentare o non dovessero superare il concorso, i contratti verranno risolti.

“Nell’accordo – ha sottolineato Jean Pierre Guichardaz della Cigl – c’è anche l’impegno per la prossima Giunta di sedersi con il Gruppo di lavoro sul precariato per ragionare su una serie di tutele da garantire ai co.co.co e ai liberi professionisti, come già fatto da altre regioni”

“E’ questo l’atto finale di un percorso lungo – ha commentato il responsabile del comparto sanità della Uil Valle d’Aosta, Natale Dodaro – iniziato tre anni”

Soddisfatto anche il Presidente della regione, Luciano Caveri “è stato ricucito, ieri sera  – ha detto – un accordo in extremis, su una trattativa che fino all’ultimo rischiava di saltare”

L’accordo sottoscritto oggi non comprende i circa 200 lavoratori interinali in forza all’Azienda Usl, la loro esperienza sarà comunque valutata, in termini di punteggio, nelle procedure concorsuali.

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