Inizia con il botto la seduta del Consiglio regionale. La minoranza attacca prima il Presidente della Regione, Rollandin, assente ieri in II Commissione dove era in programma l’audizione di Cva e poi affonda il colpo sul parere arrivato dal Cpel sul disegno di legge di variazione al bilancio da 68 milioni di euro. Il provvedimento varato venerdì 6 dicembre, dopo una comunicazione del Ministero dell’Economia è arrivato in II Commissione venerdì 13 dicembre dove però la minoranza si è rifiutata di fare passare il D.l proprio a seguito del parere.
“Un falso” sentenzia l’opposizione. “Non spettava al Comitato esecutivo esprimere un parere sul disegno di legge di bilancio ma a tutta l’Assemblea dei sindaci che non si è riunita ed è stata quindi delegittimata. Oltre a essere illegittimo, il parere è falso perché riporta la dicitura "parere del Cpel”. Dalla minoranza è arrivata quindi la richiesta al Presidente del Consiglio regionale, Emily Rini di trasmettere gli atti del parere alla magistratura.
Dopo una sospensione dei lavori per conferenza dei capigruppo, il Presidente del Consiglio Emily Rini annuncia in aula che, "come deciso, invierà una nota, condivisa preventivamente, con cui si stigmatizza la procedura adottata dal Presidente Bruno Giordano non rispettosa del regolamento del Cpel".
Decisione che rimbalza tramite Twitter nella seduta dei sindaci, convocata dalle 10 di questa mattina in piazza Narbonne e che fa infuriare il Presidente del Celva, Bruno Giordano che prima smentisce il falso e poi annuncia di voler rimettere il mandato da Presidente. Dichiarazioni di Giordano su cui fa quadrato l’intera assemblea dei sindaci e che viaggiando via Twitter infiammano il clima già rovente del Consiglio regionale di questa mattina.
Il disegno di legge di variazione del bilancio, dopo il parere favorevole del Cpel, dovrebbe ora approdare in aula la vigilia di Natale, in una seduta straordinaria del Consiglio regionale.
La Giunta regionale in carica nel 2014
