Primo appuntamento per il nascente Pdl valdostano

'Verso la costituzione del Pdl' era il titolo della conferenza organizzata dal Popolo della Libertà della Valle d'Aosta che si è tenuta nella serata di ieri, venerdì 19 dicembre, nelle sale dell'Hostellerie du Cheval Blanc, ad Aosta.
La conferenza del Pld valdostano di ieri
Politica

E’ previsto per la prossima primavera il primo Congresso nazionale del Popolo della Libertà, a questo importante appuntamento prenderanno parte anche i delegati delle diverse regioni italiane. Ed è proprio per designare i delegati valdostani che nella serata di ieri il Pdl valdostano ha organizzato una conferenza, tenutasi nelle sale dell’Hostellerie du Cheval Blanc. I nomi dei delegati si sapranno probabilmente già nella giornata di oggi, sabato 20 dicembre.

L’appuntamento è stato inoltre l’occasione per fare un bilancio dell’anno che si sta chiudendo, con uno sguardo a quello alle porte. E’ stato Alberto Zucchi a dare la notizia più interessante, ormai è certo l’arrivo in Valle del Presidente della Camera Gianfranco Fini: “Ne abbiamo avuto conferma proprio nella giornata di ieri – ha spiegato Zucchi – Il presidente Fini verrà in Valle a cavallo tra il mese di febbraio e quello di marzo.  Si tratta di una notizia importante, la visita della terza carica dello stato non può che farci piacere e inorgoglirci”.

Nel suo discorso di apertura, il coordinatore Giorgio Bongiorno, ha toccato diversi temi: dalla crisi economica ai rapporti col governo regionale. “In Valle dalle ultime elezioni regionali è cambiato tutto e nulla. Da una parte non possiamo che dirci soddisfatti per l’allontanamento dell’Uv dalla sinistra, d’altro canto ci lascia perplessi l’attegiamento fortemente critico e antigovernativo dei parlamentari valdostani”.

Secondo Bongiorno occorre lavorare tutti assieme per ottenere un cambiamento “e questo soprattutto per i nostri giovani, per evitare che questi si sentano costretti a lasciare la Valle d’Aosta”. Il periodo di crisi certo non aiuta, ma negli ambienti del Pdl a prevalere è l’ottimismo berloscuniano: “La crisi c’è – ha chiosato Bongiorno – ma non sono un catastrofista, credo che un atteggiamento favorevole e positivo possa agevolare un cambiamento. Saranno necessari provvedimenti anche duri e indispensabile una seria collaborazione”.

La Pdl valdostana ha poi rinnovato il suo messaggio d’apertura nei confronti degli alleati storici della Lega e del Udc. “Da noi – ha detto Bongiorno – c’è posto per tutti quelli che condividono il nostro progetto di libertà”.

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